ex ceck point di Firenze sud © Street View
In una delle aree più trafficate della città, siamo alla porta d'ingresso sud di Firenze esiste un'area abbandonata e degradata. Prima che la pandemia azzerasse il turismo a Firenze qui ogni giorno sostavano centinaia di torpedoni che sbuffavano inquinamento e centinaia di turisti mordi e fuggi.
Oggi che tutto ciò non esiste più, l'edifico in muratura che occupa il centro dell'area e che ospitava gli uffici preposti a rilasciare il ticket turistico ai bus è chiuso da tempo. I vetri sono impolverati, le porte serrate e guardando dentro dalla vetrata pare di ammirare un mondo cristallizzato.
Al posto dei turisti e dei torpedoni a colmare questo grande vuoto (fra area di sosta e lo spazio a giardino) ci ha pensato un gruppetto di senza tetto che si è accampato.
Le panchine del giardino fungono da letti, le nicchie dell'edicola in muratura dov'erano gli uffici da sgabuzzino e probabilmente il giardino stesso da toilette en plen air.
Fa davvero tristezza specie in questi giorni di freddo vedere (e si vedono benissimo dal trafficatissimo viale Generale della Chiesa) questi giacigli di fortuna e queste povere masserizie accatastate lì, peraltro dietro l'angolo alla caserma dei Carabinieri di Rovezzano.
Fa tristezza pensare che nonostante le segnalazioni fatte da molti residenti e le rassicurazioni dell'Assessore Albanese che rispondendo a un question time in consiglio comunale sull'argomento affermò che la situazione era nota e che era anche sotto monitoraggio della Municipale, niente è cambiato.
Peraltro appena dietro l'angolo è la caserma della stazione dei Carabinieri di Rovezzano e davvero non riusciamo a comprendere come quelle persone che "abitano" quelle panchine siano lasciate lì. Peraltro ci sono anche due anziani e sono l'uomo e la donna che si alternano al turno elemosina alla discesa del raccordo di Firenze sud.
Possibile che non riusciamo a torvare una soluzione per togliere quel degrado e offrire un'accoglienza diversa a queste persone?
