i lavori sul ponte © Twitter
I lavori programmati e annunciati per permettere il ripristino dei giunti di dilatazione del cavalcavia dell'Affrico c'era da immaginarselo che avrebbero causato qualche disagio.
Per permettere agli operai di procedere alla manutenzione si è dovuto chiudere un'intera carreggiata e mettere a senso unico alternato su una sola corsia a traffico alternato regolato da impianto semaforico l'intera viabilità.
I lavori procedono spediti ma il caos e le lunghe code con tempi di percorrenza per attraversare il sovrappasso ferroviario anche di 20 minuti erano impensabili se si considera che siamo in fase 2 dopo l'emergenza e la clausura da pandemia.
Fin dalla prima mattina lunghe code di auto hanno di fatto bloccato piazza Alberti. Il semaforo posto sulla salita del ponte in direzione Campo Marte ha "bloccato" la piazza incastrando chi provenendo da via Scipione Ammirato intendeva svoltare verso Campo di Marte. Stessa sorte per chi proveniva dalla direttrice lungarno via Campofiore e per chi, nella direzione contrario provenendo ca Campo di Marte intendeva scavalcare il ponte per procedere verso il centro, i lungarni e i viali di circonvallazione.
Forse era impensabile che così tante fossero le auto in circolazione considerando che siamo in fase 2 ma certo è che le arrabbiature di molti costretti alla lunga coda non sono mancate e su tutte una domanda: perché questi lavori non sono stato eseguiti durante il lockdown quando le auto in circolazione erano davvero poche?
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