Nell'era della comunicazione globale e dei social le parole dette diventano scritte e sono pietre. Così un gruppo di cittadini da tempo esasperati dall'annosa vicenda di via della Chimera non dimenticano le promesse.
Del resto sono già passati 5 anni da quando i tanti residenti della zona (e non) hanno iniziato insistentemente e non più sporadicamente a segnalare la pericolosità della situazione di Via della Chimera.
Ne sono passati altrettanti di più da quando l'amministrazione Nardella è venuta a conoscenza della situazione di illegalità e pericolosità derivante dal traffico e smaltimento illecito di rifiuti e rottami di auto.
Dalle recenti testimonianze e, nonostante l’intervento dello scorso 12 agosto da parte di Comune, Assessore, Quartiere e Polizia Municipale; sembra che la situazione sia cambiata (momentaneamente) solo di facciata. Già, perché sono ancora tante le problematiche non risolte riferiscono i residenti.
“Per quanto ancora non possiamo dormire la notte per la musica a tutto volume?” lamentano. “Per quanto ancora la bellissima zona deve subire le angherie e la strafottenza di chi si sente privilegiato?”.
E si chiedono ancora “perché le case di edilizia ERP sono ancora lì assegnate agli attuali occupanti?”
È stato varato un regolamento regionale ben chiaro per quanto riguarda i criteri di decadenza dell’assegnazione. Criteri che l’Assessore Vannucci e tutta la Giunta di Palazzo Vecchio conoscono bene.
Tant’è che lo stesso ha promesso che “entro agosto” ci sarebbe stata la decadenza dell’assegnazione e il ripristino della legalità.
Alla luce delle tante promesse pre-elettorali si chiedono allora quanto realmente la giunta Nardella tenga alla tematica in questione, alla legalità e ad un’equa assegnazione dei beni pubblici a chi rispetta le regole.
La questione di Via della Chimera era in programma subito dopo lo smantellamento del Poderaccio. Il tempo scorre e per ora ci sono solo slogan rimasti in aria malignano in tanti.