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San Bartolo a Cintoia, piantati i 150 alberi donati dal Cnr per monitorare la qualità dell'aria

Proseguono i lavori con altri 100 alberi, bosco e frutteto. Oggi l’intervento dell’assessore Del Re in Consiglio comunale in risposta al consigliere Calistri.

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il nuovo parco di San Bartolo a Cintoia il nuovo parco di San Bartolo a Cintoia © ufficio stampa
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Avanti i lavori per il nuovo parco pubblico di San Bartolo a Cintoia, che sta nascendo accanto al Palawanny: 10 ettari di nuovo verde con aree sportive e spazi per bambini e anziani, con un investimento iniziale di 600mila euro.

“Sono stati messi a dimora i primi 150 alberi donati dal Cnr per incrementare il verde urbano e monitorare l’impatto delle specie individuate sulla qualità dell’aria - ha spiegato l’assessore all’Ambiente Cecilia Del Re, in risposta al question time del presidente della commissione Ambiente Leonardo Calistri -. E’ il progetto Airfresh, che ha previsto la piantagione nell’area su via Simone Martini di 20 cipressi, 70 tigli, 15 aceri rossi, 15 aceri italici, 30 olmi, oltre alla realizzazione del relativo impianto di irrigazione attualmente in fase di allestimento. L’Istituto di Ricerca sugli ecosistemi terrestri del Consiglio nazionale delle Ricerche (Iret-Cnr) provvederà poi a installare le attrezzature per il monitoraggio dell’impatto degli alberi sulla qualità dell’aria nel lungo periodo. A queste piante, si aggiungeranno ulteriori 100 alberi che saranno messi a dimora dall’amministrazione comunale nelle altre aree del parco: 50 gelsi, sei mandorli, tre ficus, tre diosperi, due ciliegi, un olmo Ulteriori alberature rispetto a quanto previsto in progetto saranno poi messe a dimora nell’ambito dell’iniziativa ‘Dona un albero’. Infine, anche le aree limitrofe saranno interessate da interventi di incremento e sostituzione di alberature, anche con la creazione di un bosco e di un frutteto realizzati con le donazioni dei cittadini. L’impianto di illuminazione verrà realizzato a partire da lunedì prossimo”.

“Un investimento importante per il parco pubblico di San Bartolo a Cintoia - ha detto il presidente Calistri – che ha visto la sua pianificazione partire da lontano. Una pianificazione che giunge, finalmente, a compimento in una zona importante della città e di un pezzo importante per il territorio del Quartiere 4. I cittadini attendono da tempo di poter usufruire di questo parco”.

Secondo quanto previsto dal piano, via Madonna del Pagano diventerà l’asse principale del parco, che collegherà la zona dei parcheggi a nord con la parte edificata a sud, passando attraverso la porzione ‘agricola’.
I filari di gelso verranno reintegrati con nuovi esemplari. I pioppi bianchi di carattere spontaneo saranno preservati e andranno a costituire la base del ‘bosco bianco’, che sarà implementato con nuovi fusti.
Lungo l’asse principale saranno creati ulteriori percorsi per collegare le attrezzature del parco: un percorso verso la zona anziani, uno verso la zona bimbi e uno all’interno delle aree boscate che collegano gli spazi per l’attività fisica. L’area per l’attività fisica degli anziani sarà costituita da due piazzali di circa 200 mq, circondati e collegati tra loro da un doppio filare di gelsi, con sedute per la sosta. Uno dei piazzali sarà attrezzato con strumenti per l’attività motoria degli anziani; l’altro sarà dedicato ad attività di danza e spettacoli. L’area giochi per i più piccoli sarà costruita sulle esigenze dei bambini con difficoltà motorie e percettive. Infine, le aree attrezzate per l’attività fisica saranno collocate in radure boscate appositamente studiate per street basket, volley con campo in erba sintetica, ping pong con due tavoli e piazzale dedicato.

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