Il vecchio ponte del Barco è una discarica © Ok!News24
Fu realizzato da Cosimo dei Medici nel 1564 ed era così bello coi suoi portici da sembrare un convento. Oggi del mulino del Barco - che ha dato il nome anche al vicino e altrettanto abbandonato ippodromo delle Mulina rimane solo il ricordo e tanto degrado.
Del resto in quella zona pare che la storia non abbia futuro perchè anche il settecentesco ponte, costruito quando qui aveva sede la manifattura tabacchi, è stato recentemente demolito per lasciare spazio a uno più ampio e moderno che conduce verso il viale del Pegaso.
Ciò che meraviglia che oltre all'oblio a condannare la zona è il degrado. Lì dove dei tubi innocenti arrugginiti da vent'anni (almeno) di solitudine sorreggono ciò che resta di una parte di fabbricato dell'ex borgo del Barco è una pattumiera a cielo aperto. Addirittura sedili di auto, passeggini abbandonati e altri ingombranti fra i tubi innocenti e l'intercapedine della muratura e in acqua, nei pressi degli archi del vecchio mulino galleggia sull'acqua ferma e putrida un tappeto di rifiuti di plastica degni della peggiore bidonville indiana. Oltre allo spettacolo indecente ciò che preoccupa è cosa possa succedere in caso di piena con tutti quei rifiuti a fare da tappo alle arcate del vecchio mulino sul Fosso Macinante
Se proprio è necessario abbandonare un pezzo di storia fiorentina perchè almeno non pulire? Chi lo deve fare?
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