Il panettone è senza dubbio uno dei dolci natalizi italiani più iconici, apprezzato in tutto il mondo per il suo sapore unico e la sua consistenza soffice. Nato a Milano, secondo la leggenda, da un errore in cucina del cuoco della corte di Ludovico il Moro nel XV secolo, è diventato un simbolo di festa e abbondanza.
Questo dolce lievitato per eccellenza, nella sua versione classica, è realizzato con farina, burro, uova, zucchero, canditi, scorza d’arancia e uvetta. Oggi, però, sono nate numerose varianti creative, e alcune di queste, veri e propri “pezzi unici,” saranno protagoniste di un evento speciale. L’appuntamento è fissato per martedì 3 novembre, dalle 18:30 alle 20:30, nei saloni decorati a tema natalizio del Tivoli Palazzo Gaddi Hotel, in via del Giglio. Qui, gelatieri, pizzaioli, chef e scuole di cucina, anche coloro che solitamente non si dedicano alla produzione di panettoni, proporranno le loro personali interpretazioni di questo celebre dolce natalizio.
L’evento, aperto al pubblico, darà la possibilità di acquistare i panettoni preferiti direttamente sul posto oppure prenotarli per il ritiro successivo presso i ristoranti aderenti. Una sezione speciale sarà riservata ai panettoni “spiritosi.” L’ingresso, al costo di 20 euro (biglietti in prevendita su EventBrite), servirà per una raccolta fondi a favore della Fondazione ANT, alla quale sarà devoluto il ricavato, al netto delle spese, per sostenere l’assistenza domiciliare oncologica gratuita. Tutti i partecipanti potranno degustare liberamente i panettoni presenti e i beverage abbinati.
"Il parterre de roi," ancora in fase di definizione al momento, includerà grandi nomi dell’arte bianca come Marco Manzi e Manuel Maiorano, insieme alle nuove leve come Tommaso Mazzei, Mario Cipriano con Francesca Benedettelli e Tommaso Vatti. Saranno inoltre presenti volti noti della gelateria, tra cui Cinzia Otri e Silvana Vivoli, e chef del fine dining come Filippo Saporito, Iside De Cesare, Karime Lopez, Francesco Ferretti, Tommaso Calonaci, Andrea Candito, Gennaro Ruggiero, Claudio Lopopolo, oltre a scuole di cucina come la Scuola Tessieri e Unicoop Firenze, con il suo panettone solidale.
In degustazione non mancheranno vini, bollicine, spirits e cocktail abbinati al panettone, tra cui il famoso “Panettone al Negroni” del mixologist Riccardo Aldinucci del Charlie Mixology Bar di Siena.
"Vogliamo offrire una vetrina," spiega l’organizzatore Marco Gemelli, "al talento di chi, ogni anno, con l’avvicinarsi delle festività natalizie, riesce a creare variazioni sul tema del panettone. Non si tratta di una gara, ma di una selezione di eccellenze: chiediamo a ciascuno di proporre la loro versione meno tradizionale e più creativa."
Tra i gusti più originali, saranno presenti il panettone al pomodoro e mozzarella di bufala, quello con finocchiona e fichi, quello ai marroni e mandarino, e persino una variante con pesca, cioccolato al caramello e fava tonka.