x
OK!Firenze

Reggello Domani: "Ridurre TARI, IMU e IRPEF alle attività chiuse, la nostra proposta per i Comuni"

  • 192
Elisa Tozzi Elisa Tozzi © Lega Mugello
Font +:
Stampa Commenta

«Devo esprimere purtroppo molto rammarico sia come consigliere comunale che come consigliere regionale Anci per l’ennesima occasione mancata da parte del Governo per intervenire concretamente a sostegno dei Comuni in conseguenza della crisi sanitaria": così Elisa Tozzi, responsabile provinciale di Firenze della Lega e capogruppo di "Reggello domani", mostra il suo disappunto e la sua preoccupazione in merito ai provvedimenti rivolti ai Comuni.

"Dopo l’anticipo del fondo di solidarietà e le risorse per i buoni spesa, gli unici interventi sono quelli già previsti nel decreto Cura Italia, da molto amministratori ritenuti insufficienti, limitati allo spostamento di scadenze e con margini di manovra solo sulla spesa corrente per far fronte all’emergenza, salvo il recente intervento sulla rinegoziazione dei mutui con la Cassa Depositi e Prestiti. Se entro fine mese non ci saranno novità, i Comuni non potranno fare a meno di intervenire sulla fiscalità locale per dare sostegno ad esercenti, attività produttive e famiglie in difficoltà.

"Come opposizione, riteniamo indispensabile ridurre se non eliminare la TARI per quelle attività produttive che sono state chiuse in questo periodo, che di fatto non hanno usufruito del servizio ; così come occorre valutare la riduzione di aliquote su IMU per attività produttive e su addizionale IRPEF e ripensare complessivamente gli interventi sulla spesa. Vediamo come reagirà la maggioranza a queste nostre proposte.", spiega Tozzi.

Per farlo sarà necessario inevitabilmente - conclude - rimodulare i bilanci facendo il conto con le risorse a disposizione e rivedere gli stessi contratti di servizio; operazione difficile, ma non impossibile se c’è la volontà politica di farlo, sperando in nuovi interventi che permettano flessibilità sui vincoli di bilancio ed in un sostegno forte in termini di liquidità da parte del Governo centrale, oggi però fortemente a rischio, a causa del possibile aumento del debito pubblico dovuto all’emergenza sanitaria. Oggi come non mai è’ indispensabile una revisione della spesa, coniugandola per quanto possibile con il continuare a garantire servizi ed attività essenziali per le stesse comunità."

Secondo la Capogruppo di Reggello Domani quindi "occorre una visione strategica ed una riforma seria degli enti locali, non più rinviabile, garantendo però nell’immediato più autonomia e margini di manovra sulle risorse e, per quanto possibile, una adeguata compensazione al minor gettito, ad esempio abbattendo i vincoli di accantonamento sul fondo crediti di dubbia esigibilità, richiesto da molti amministratori, con una nuova riflessione anche sulle competenze, che consenta ai Comuni di sopravvivere."

Lascia un commento
stai rispondendo a