Sono parole chiare quelle di Paola Nardi, Enrico Carpini e Samira Shabana, consiglieri rappresentanti del gruppo consiliare "Ora Barberino!", riguardo alle segnalazioni pervenute da alcuni genitori che hanno ricevuto la notizia della riduzione del trasporto scolastico da parte del gestore del servizio:
"Spetta ai Comuni garantire il trasporto per tutti i gradi inferiori di istruzione", lo prevede la legge (DL 112/1998) ed è sempre stato così. A Barberino però, a furia di esternalizzare e privatizzare, questo diritto rischia di non valere più per tutti i bambini e le bambine della scuola dell'obbligo. Negli ultimi giorni infatti siamo stati contattati da genitori che si sono visti rispondere dagli uffici che il gestore del servizio non garantirà più il trasporto capillare di una volta. Questo persino in zone del nostro territorio abitate da decine di famiglie, collegate con strade asfaltate, e raggiunte fino a non molto tempo fa dal servizio (con tanto di cartelli alle fermate della "Linea Comunale"). I nostri rappresentanti in Consiglio si sono subito mossi per avere informazioni e manifestare la propria sorpresa, e speriamo che i casi più eclatanti vengano rivalutati, tuttavia il nodo della subalternità dell'amministrazione pubblica ai gestori privati rimane e lo porteremo quanto prima in discussione in Consiglio Comunale.