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Rifiuti. Parte da Ronta il 'porta a porta' di Publiambiente. Info...

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i bidoncini del porta a porta i bidoncini del porta a porta © nc
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La frazione di Borgo San Lorenzo scelta per iniziare a testare questo sistema di raccolta differenziata, che verrà attivato da Publiambiente in primavera. L’attivazione sarà preceduta, oltre che da assemblee e incontri pubblici, da una vasta campagna informativa anche attraverso contatti domiciliari di tutte le utenze per illustrare il funzionamento e distribuire i contenitori per i diversi materiali (carta, rifiuti organici e rifiuti indifferenziati). Il ritiro domiciliare dei materiali residui avverrà due volte a settimana per gli scarti organici, una volta a settimana per la carta e anche per i rifiuti indifferenziati non recuperabili, mentre per il conferimento degli imballaggi misti - plastica, metallo, vetro e materiali compositi - si useranno le campane stradali, che saranno incrementate.

Se a Ronta sta per partire il porta a porta, a Rabatta sono terminati i lavori preliminari di sistemazione e predisposizione dell’area in cui Publiambiente realizzerà il nuovo centro di raccolta. 

“L’obiettivo - sottolinea il sindaco di Borgo San Lorenzo Giovanni Bettarini - è aumentare la quantità e le percentuali di raccolta differenziata, ed il sistema porta a porta può favorire una significativa crescita in questo senso, come i risultati ottenuti da altre parti dimostrano. Si parte da una frazione piuttosto popolosa come Ronta - spiega - perché potrà dare un riscontro diretto”.

In previsione dell’attivazione del sistema porta a porta, a metà febbraio scatterà a Ronta il contatto diretto delle famiglie ma anche delle attività, con 3 informatori che per 6 settimane si presenteranno a ogni domicilio per consegnare il materiale e allo stesso tempo fornire spiegazioni e informazioni sulle modalità di funzionamento. I 3 operatori saranno selezionati con avviso pubblico, che è già on line sul sito del Comune di Borgo con link diretto al sito di Publiambiente. Anche OK!Mugello, nei giorni scorsi, ha dato notizia della selezione

 

 

 

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Commenti 2
  • Vanna Cavaciocchi

    Anche qui dove abito (Peregallo/Lesmo in provincia di Monza) da anni vige il ritiro porta a porta per tutta la nettezza! Il comune ci ha riforniti di secchielli per l'umido e per il secco. La plastica, la carta ed il cartone provvediamo noi con sacchi rigorosamente bianchi e trasparenti. Il Comune stampa anche all'inizio dell'anno un vademecum al quale attenerci al deposito dello scarto giornaliero. Potrebbe andar tutto bene se..........se non ci fosse l'estate! In estate tenersi in casa l'umido per alcuni giorni materialmente impossibile, i miasmi ci soffocano ed eccoti allora che.......in orari clandestini la gente deposita gli scarti ad oltranza! Come rimpiango i vecchi cassoni di Borgo dove fino ad un anno e mezzo fa andavo giornalmente a depositare la mia nettezza differenziata!

    rispondi a Vanna Cavaciocchi
    gio 30 gennaio 2014 01:23
  • Lorenzo

    Chiss cosa verr fuori da questo porta a porta.. io credo che chi non vuol fare la raccolta differenziata non la fa ne con il porta a porta ne con i cassonetti... e poi per l'organico come si fa? la potatura, ad esempio, degli alberi e delle siepi dove si butta, l'erba, e il puzzo che permarr in casa per giorni? io a casa mio l'organico lo svuoto tutti i giorni... Si incrementeranno le vendite di oust o roba del genere..

    rispondi a Lorenzo
    lun 27 gennaio 2014 07:17