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Rubano statua (nel cimitero) o tutto il registratore di cassa

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Rubano statua (nel cimitero) o tutto il registratore di cassa Rubano statua (nel cimitero) o tutto il registratore di cassa © n.c.
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A Firenze (e dintorni) i ladri più pazzi del mondo. Ecco, a seguire, tre notizie realmente accadute in questi giorni a Firenze e dintorni, lette tutte insieme danno la sensazione di un mondo in cui, davvero, la realtà supera la fantasia: I Carabinieri di San Casciano Val di Pesa hanno arrestato un ragazzo di origini russe per un furto all’interno del cimitero della frazione di Mercatale Val di Pesa. I militari del comando di San Casciano Val di Pesa hanno tratto in arresto un giovane di origini russe, residente in Italia sin dall’infanzia, per aver trafugato una statua posta a decorazione di una tomba del cimitero di Mercatale Val di Pesa. Sono stati avvertiti da un uomo che, dirigendosi verso il cimitero per pregare sulla tomba dei propri congiunti, ha notato il giovane che cercava di nascondere qualcosa sotto il giaccone. Insospettito dallo strano atteggiamento, non giustificabile dato il luogo in cui si trovavano, ha chiamato il 112 descrivendo minuziosamente il giovane. I carabinieri, immediatamente intervenuti, hanno individuato il ragazzo trovandogli ancora indosso alcuni arnesi da scasso e la statuetta appena rubata. Accertata la provenienza furtiva dell’oggetto, dal valore di oltre 1000 euro e prodotta da una nota bottega artigiana di ceramiche di Mercatale Val di Pesa, il giovane è stato tratto in arrestato mentre la refurtiva è stata riconsegnata al legittimo proprietario che, oltre ad evitare il danno economico, si è risparmiato il ben più grave danno affettivo provocato da un furto di questo tipo. Sono stati inoltre intrapresi accertamenti per verificare se l’arrestato possa essere responsabile di ulteriori ammanchi verificatisi negli ultimi tempi nei piccoli cimiteri delle frazioni del comune chiantigiano. Firenze. Pensionato di Reggio-Emilia, domiciliato a Firenze, è stato tratto in arresto per furto di generi alimentari. Durante il pomeriggio di ieri, un uomo di 56 anni, si è introdotto nel supermercato “Esselunga” di via Canova e ha iniziato ad aggirarsi tra gli scaffali del centro commerciale, ostentando indifferenza e guardandosi continuamente intorno. Il suo atteggiamento non è sfuggito all’attenzione del personale preposto alla vigilanza a cui era già noto per essersi impossessato di merce all’interno del negozio. Quindi l’uomo è stato discretamente seguito da un addetto dell’esercizio commerciale e nel contempo è stato richiesto l’intervento alla centrale operativa del Comando Provinciale dei Carabinieri di Firenze, che ha inviato sul posto una gazzella del locale Nucleo Radiomobile. I militari del reparto, collaborati dal personale della vigilanza, hanno fermato l’uomo all’uscita del supermercato dopo che aveva varcato la barriera delle casse senza pagare la merce di cui si era impossessato (carne e salumi) per un valore di circa 150 euro. Per l’uomo, residente poco distante dal supermercato, con precedenti specifici, è scattato l’arresto in flagranza di reato per furto aggravato. Firenze. Ruba il registratore di cassa e tenta di entrare in un altro esercizio commerciale. Arrestato di Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Firenze. I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Firenze, a seguito di segnalazione fatta sull’utenza 112 in merito ad un soggetto di colore che stava cercando di forzare il bandone di un’attività commerciale, hanno tratto in arresto un algerino del ’98, già noto alle Forze dell’Ordine con l’accusa del reato di furto aggravato continuato. Nello specifico, gli operanti, giunti nei pressi dell’attività commerciale non trovando l’uomo segnalato si sono messi sulle sue tracce individuandolo, pochi minuti dopo, nei vicini giardini pubblici intento ad occultare un registratore di cassa. Alla vista dei militari, invano ha tentato la fuga; i carabinieri prontamente lo hanno seguito e fermato in via Pisana. Lo stesso, a seguito della fuga, ha accusato un malore (crisi epilettica) ed è stato richiesto l’intervento di personale del 118, che lo ha trasportato per accertamenti presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale di Torregalli. I militari hanno accertato che l’uomo prima si è introdotto, forzando il bandone, nel retro dei locali della società immobiliare Essegi s.r.l e poi nei locali del kebab denominato ”Haidy Pizza Kebab”, sito in via della Fonderia nr. 4, dove sfondava la vetrina ed asportava il registratore di cassa rinvenuto poi nei giardini. L’arrestato, dopo le cure al pronto soccorso, è stato tradotto presso la casa circondariale di Sollicciano.

 

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