Quando dicevamo alle istituzioni tutte "prevenire è meglio che curare" ora lo possiamo tranquillamente dire sembra di essere tornati in dietro di vent'anni quando la droga viaggiava pesante Ora siamo pericolosamente sullo stesso binario, raccontano dal quartiere di San Jacopino
Nello specifico lugo viale Redi dove il treno-tramvia porta i pusher per fare affari dietro la pensilina Ponte all'asse, lungo il Mugnone dietro le siepi nascondiglio perfetto per nascondere le dosi di droga e lungo la pista ciclabile dove il passaggio è notevole.
I pusher si mettono a sedere sulle panchine e poco dopo arriva il compratore di turno, Qui si spaccia e si consuma tranquillamente alla luce di sole e proprio stamani i cittadini si sono allarmati alla vista di varie siringhe intrise di sangue lasciate sulla spalletta del Mugnone e a terra in compagnia di diverse pipette per fumare il crack, le stesse che si trovano anche sugli scalini di molti condomini di viale Redi ,via Rossini e via Galliano.
"Chiediamo ancora aiuto alle istituzioni e alle forze dell'ordine - è questo l'appello del Comitato Cittadini Attivi San Jacopino - che sia combattuto lo spaccio portatore di morte. Una situazione così non si era più vista, bisogna intervenire prima che peggiori ulteriormente. la zona ha bisogno di legalità e rispetto delle regole."