La spaccata ripresa dal video © Simone Gianfaldoni
"Adesso si parla di far west, qui ogni giorno e notte è un casino!" E' durissimo Simone Gianfaldoni presidente del Comitato Cittadini attivi San Jacopino. "Continuano le spaccate alle attività commerciali e alle auto in sosta. Dopo il bar vintage di via Ponte alle Mosse, (leggi qui) il regalo lo ha ricevuto anche il gestore della pasticceria Excalibur di via Cristofori, appena dietro piazza San Jcopino." racconta.
Ed è un fiume in piena il gestore del locale, che dà voce alla rabbia crescente fra i commercianti colpiti negli ultimi mesi e durante questo periodo di festività natalizie. "Ci faremo sentire in modo forte e a ruota libera dopo le feste, quando scenderemo in strada," affermano con determinazione.
Lo conferma anche Gianfaldoni: "Per rivendicare i nostri sacrosanti diritti alla sicurezza, ormai persa nel quartiere, vista l’inerzia delle istituzioni. Qui la politica e le promesse fatte vanno lasciate fuori da tutto. Qui la gente vuole tranquillità e basta. Anche i commercianti, adesso, hanno paura e sperano solo che, arrivando la mattina ad aprire l’attività, non trovino un 'regalo'; come i cittadini che sperano di non trovare il vetro spaccato e l’automobile razziata.
Una scia impressionante durante questo anno 2024, che giunge alla conclusione. Speriamo che il nuovo anno porti ragione a chi deve dare risposte ai cittadini, senza favoritismi, perché i quartieri sono tutti uguali e tali devono essere trattati, specialmente sul fronte della sicurezza." conclude Gianfaldoni, che tiene a sottolineare il suo ringraziamento alle Forze dell’ordine.
"Lottano anche con le armi spuntate, a causa degli effetti della legge Cartabia, che nessuno sembra voler modificare. Noi cittadini vogliamo essere tutelati; chiediamo controlli a tappeto e ad alto impatto da parte di tutte le Forze dell’ordine."
