Foto di gruppo © Ezio Alessio Gensini
L’opera teatrale Mie dolci creature, dedicata a Giacomo Puccini, ha ricevuto un prestigioso riconoscimento in occasione della 66ª edizione del Premio Letterario Sandomenichino. La cerimonia si è svolta al Teatro Guglielmi di Massa, in un contesto di grande eleganza e con una sala gremita. Il premio è stato consegnato dal presidente della giuria, il consigliere regionale Giacomo Bugliani, che ha sottolineato il valore artistico e culturale dell’iniziativa.
La soddisfazione è stata condivisa dai coautori Ezio Gensini, Sabina Perri, Emanuele Martinuzzi e Giovanna Di Bartolo, mentre l’autrice Maria Luisa Carretto non ha potuto presenziare per motivi personali. Il progetto teatrale, sviluppato a più voci, ripercorre il mondo creativo di Puccini attraverso monologhi e personaggi emblematici delle sue opere. Martinuzzi ha curato il monologo sull’infanzia del compositore, Perri ha firmato le parti dedicate a Manon e Doria, Carretto si è occupata di Tosca, Ezio Alessio Gensini di Madama Butterfly e Di Bartolo di Turandot. L’introduzione porta la firma di Sabina Perri, mentre l’immagine di copertina è stata realizzata da Alberto Lovisi.
L’opera è concepita come un viaggio nella dimensione poetica e intima di Puccini, esplorando il rapporto tra la sua ispirazione artistica e le figure femminili che hanno segnato la sua produzione musicale. La frase del maestro lucchese sull’ispirazione come risveglio universale viene ripresa come filo conduttore dello spettacolo.
Il riconoscimento ottenuto al Premio Sandomenichino rappresenta un importante traguardo per gli autori, che hanno voluto sottolineare l’attualità del teatro e della poesia come strumenti di espressione culturale e collettiva.


