Dopo gli otto successi la Savino Del Bene Scandicci cerca la prova del nove e la nona vittoria consecutiva nella sfida in trasferta. Nella prossima giornata di campionato di Serie A1 le ragazze di coach Barbolini saranno ospiti al Palazzetto Dello Sport Alberto Carneroli di Urbino contro la Megabox Ondulati Del Savio.
Nel roster della Savino Del Bene non ci sono giocatrici con un passato tra le fila di Vallefoglia, mentre è nutrito il gruppo di ex scandiccesi nel roster della formazione marchigiana. Infatti tra le fila della Megabox Ondulati Del Savino Vallefolgia sono Valeria Papa, schiacciatrice classe’89 e che per due stagioni dal 2017 al 2019 ha vestito la maglia bianco blu. Giulia Mancini, centrale classe’98, che ha giocato nella squadra di Scandicci nell'annata 2017-2018 e Tatiana Kosheleva, schiacciatrice russa classe’88, acquistata dalla Savino Del Bene per disputare i play off della stagione 2018-2019.
Sono tre i precedenti ufficiali tra le due formazioni, con un bilancio favorevole alla Savino Del Bene Scandicci, che si è imposta in due occasioni, l'ultima lo scorso 26 ottobre nel match valido per la seconda giornata del girone d'andata della Serie A1 2022-2023.
Le ragazze di coach Barbolini scendono in campo con Di Iulio al palleggio, Antropova come opposto, Alberti e Washington come centrali, Zhu e Pietrini in banda, con Castillo come libero.
Coach Mafrici risponde schierando la sua Megabox Vallefoglia con il 6+1 composto da Hancock al palleggio, Drews da opposto, D'Odorico e Papa in banda, con Mancini ed Aleksic al centro e Sirressi come libero.
Nel primo set il punteggio rimane molto serrato, con le due formazioni che si sfidano punto a punto. Il primo break lo trova Vallefoglia, che si porta avanti 9-7 con un muro su Pietrini. La Savino Del Bene acciuffa il pari sul 10-10 con un mani out di Antropova. La formazione marchigiana, con una Drews in grande spolvero, torna avanti fino al 16-13 che obbliga Barbolini al primo time out della gara. La fuga della formazione di coach Manfrici non si arresta e anzi Vallefoglia va sul 18-13 costringendo Barbolini a chiamare un nuovo “tempo”. Il vantaggio della formazione di casa rimane inalterato e nelle azioni successive si amplia fino al 20-14. Nel finale di set le ragazze di Barbolini suonano la carica e con determinazione si portano fino al 23-21. La rimonta però non si completa e Vallefoglia conquista la prima frazione di gioco sul 25-21.
Anche nel secondo set vede le due formazioni si rispondono colpo su colpo. Questa volta il primo tentativo di fuga è della Savino Del Bene, che con il muro vincente di Antropova porta Vallefoglia a spendere un time out. Al ritorno in campo Di Iulio va a segnare l'ace dell'8-12 ed Antropova trascina le compagne al +5. Vallefoglia, con i due attacchi vincenti di Papa e Drews, si porta sul -3 e costringe coach Barbolini a ferma la gara. Al termine dei trenta secondi la squadra ospite produce un controparziale di due punti e sul 13-18 le padrone di casa chiamano il loro ultimo time out a disposizione. La partita è combattuta e Vallefoglia, con Hancock al servizio, si riavvicina fino al 19-21. La Savino Del Bene ferma il turno di battuta della palleggiatrice statunitense con un time out di Barbolini e con un muro vincente di Antropova si porta a + 3 sulle avversarie. L'ace di Pietrini chiude il set sul 19-25 e porta le squadre sul punteggio set di 1-1.
La Savino Del Bene parte bene in avvio di terzo set e si porta subito sull'1-4. La Megabox Ondulati Del Savio Vallefolgia risponde alla formazione ospite e ricuce lo svantaggio fino 3-5. Un muro vincente di Zhu Ting e un attacco vincente della statunitense Washington portano il vantaggio ospite a +5. Tre punti consecutivi, di cui due concessi su errore dalla formazione di Barbolini, consentono a Vallefoglia di tornare sul -3 e per l’allenatore di Scandicci diventa fondamentale spendere un time out. Al rientro in campo Castillo segna il punto del +4 e un errore al servizio di Vallefoglia porta la squadra ospite sul 10-15. Antropova, grazie al proprio talento e alle gesta atletiche, mette a terra alcuni ottimi attacchi che tengono Vallefoglia a distanza di sicurezza. La formazione marchigiana chiama un time out sul 13-18, ma non riesce più a rientrare. Di Iulio in palleggio realizza il 16-22 e Antropova affonda il colpo del 18-24. Nello scambio successivo la Savino Del Bene si aggiudica il set per 18-25.
La quarta frazione si apre con uno scambio lungo ed entusiasmante chiuso da Zhu Ting. Scandicci cerca l'allungo con una Pietrini che, prima con un mani out e poi con un muro vincente, segna due punti consecutivi per il punteggio di 3-7. La Megabox Ondulati Del Savino Vallefolgia ricuce lo svantaggio accumulato e si porta a -1 dalla squadra avversaria. Barbolini non vuole perdere ulteriori punti importanti e decide di fermare il gioco. Nella azioni successive Vallefoglia acciuffa il pareggio, ma le ragazze di Scandicci reagiscono con Antropova e Alberti e si portano avanti sul 9-13. Coach Mafrici ricorre ad un time out e Vallefoglia cerca la rimonta, portandosi sul -2 grazie ad un ace di Barbero. Vallefoglia prova a resistere, ma la Savino Del Bene dimostra caparbietà e determinazione, qualità che le permettono di chiudere il set sul 19-25.
Scandicci trionfa in una trasferta insidiosa per 3-1 contro la Megabox Ondulati Del Savino Vallefolgia e si aggiudica il nono successo consecutivo tra campionato e coppa. Le ragazze di Barbolini conquistano la seconda posizione in classifica con 38 punti, frutto di 12 vittorie e 3 sconfitte, e distaccano di oltre tre punti le dirette inseguitrici Milano, Novara e Chieri.
A fine partita Massimo Barbolini, come dichiarato nell’intervista, esprime tutto il suo orgoglio: “Vittoria importantissima. Successo da tre punti, raccolti contro una squadra che ha giocato molto bene. Noi dobbiamo sempre guardare a quanto facciamo, ma penso che per la prima ora di gioco siano superiori i loro meriti rispetto ai nostri demeriti. Sono state brave le ragazze a uscire dal momento difficile. Lo hanno fatto con pazienza, ottenendo una di quelle vittorie che mi fanno particolarmente piacere, perchè ottenuta soffrendo, facendo bene le cose umili: come non rischiare la ricezione quando si è in difficoltà, come difendere una palla in più, oppure come vincere uno scambio lungo. Trasferta difficilissima, tra tre settimane ne avremo un'altra con Casalmaggiore, due partite fondamentali per la classifica finale. Oggi comunque abbiamo ottenuto tre punti pesanti.”