Lettere in redazione - Scarperia © OK!News24
Cresce l'esasperazione tra i residenti di Scarperia, in particolare nella zona del centro storico, dove da oltre due anni si registrano episodi ricorrenti di vandalismo e disturbo della quiete pubblica da parte di un gruppo di adolescenti, presumibilmente di età compresa tra i 12 e i 15 anni.
Una cittadina del posto ha voluto denunciare pubblicamente la situazione, che definisce ormai insostenibile. Le testimonianze parlano di schiamazzi notturni, danneggiamenti alle proprietà private e veri e propri atti di intimidazione: suonate insistenti al campanello anche nelle ore più tarde, calci violenti al portone d’ingresso tali da far tremare l’abitazione, e addirittura episodi gravi come l’incendio della corrispondenza nella cassetta delle lettere. A questi si aggiunge il danneggiamento di un’autovettura, documentato con fotografie.
Nonostante le ripetute segnalazioni alle forze dell’ordine, la situazione non sembra trovare soluzione. I giovani responsabili si dileguano rapidamente prima dell’arrivo delle pattuglie, rendendo difficile qualsiasi intervento diretto. Il senso di impotenza cresce, alimentato da una percepita assenza di risposte da parte delle istituzioni.
La cittadina, che si è fatta portavoce di un malessere diffuso tra molti residenti, si interroga sul ruolo delle famiglie: “Dove sono i genitori? Perché non controllano i loro figli? Cosa ci fanno in giro fino a notte fonda?” sono le domande poste con amarezza in una lettera aperta.
Il problema, secondo quanto riferito, si acuisce con la chiusura delle scuole, quando le giornate più lunghe e l’assenza di impegni scolastici favoriscono la permanenza in strada fino a tarda sera. Le persone coinvolte vivono nella costante ansia di nuovi episodi, senza sapere come proteggersi o a chi rivolgersi.
