Polizia Municipale Mugello © N.c.
Oltre le ordinarie regole del vivere civile, anche le norme in materia di circolazione veicolare impongono a chiunque abbia provocato un incidente stradale l'obbligo di fermarsi, di prestare la dovuta assistenza e di mettersi a disposizione degli organi di Polizia Stradale intervenuti per i rilievi. Questo sia che si tratti di incidente con solo danni materiali e, ancora di più, in caso di lesioni alle persone coinvolte.
Niente di tutto questo: mercoledi 2 marzo, verso le 18:30 nel Comune di Scarperia e San Piero, località Borgonuovo, una persona alla guida di un'automobile tipo station wagon, mentre svoltava a sinistra ad un'intersezione, ometteva di dare la precedenza e travolgeva un'altra autovettura con a bordo due persone. Il conducente della station wagon si è allontanato immediatamente dopo il fatto anche se la vettura aveva riportato danni importanti.
La Polizia Municipale dell'Unione Mugello, intervenuta per i rilievi, appena prestati i soccorsi ai coinvolti ancora presenti sul posto, si è messa alla ricerca della persona che si era data alla fuga; ricerca resa difficile vista la mancanza di elementi utili per risalire all'autore (tipo di veicolo che si era allontanato, caratteristiche del conducente o altro).
E' stata rinvenuta un'auto che riportava danni compatibili con il sinistro, abbandonata in una strada secondaria, a circa 500 metri dal teatro dell'incidente; sono iniziate immediatamente le ricerche.
Già la sera stessa, ad alcune ore dal sinistro stradale, la Polizia Municipale ha avuto un quadro chiaro dei fatti e delle generalità della persona che si era data alla fuga. Il veicolo nel frattempo era stato rimosso e messo a disposizione nella depositeria convenzionata, in attesa di risalire al conducente.
Lo stesso è stato rintracciato verso le ore 22 grazie all'attività d'indagine, alla visualizzazione delle telecamere dell'impianto di videosorveglianza dell'Unione Mugello e di telecamere private. Il quadro completo si è delineato la mattina successiva, quando la persona nei cui confronti si erano indirizzate le indagini, vistosi evidentemente scoperto, ha ammesso le proprie responsabilità. Sono risultate più chiare anche le probabili motivazioni della fuga della sera precedente: la persona stava guidando con patente sospesa.
Gli sono state contestate le violazioni del Codice della Strada per avere omesso di dare precedenza, che prevede una sanzione da 167 a 665 euro e la decurtazione di 5 punti dalla patente, per la fuga dopo l'incidente che prevede una sanzione da 302 a 1208 euro e la decurtazione di 10 punti dalla patente e per avere guidato con patente sospesa, che prevede la sanzione da 2046 a 8186 euro oltre a fermo del veicolo per tre mesi e la revoca definitiva della patente.
Quindi la vicenda si è conclusa con l'individuazione del responsabile e con la possibilità per per le altre persone coinvolte di accedere al risarcimento.
È opportuno sottolineare nuovamente il giusto e corretto comportamento da adottare a seguito di incidenti stradali e che le norme sulla circolazione impongono, a carico dei soggetti coinvolti in sinistri, l'obbligo di fermarsi, prestare soccorso e restare a disposizione dell'organo di polizia. E' bene ricordare infine che darsi alla fuga può comportare anche l'arresto immediato nella flagranza del fatto.
