La prof ricorda i ragazzi che frequentarono con lei dal 2012 al 2015 la scuola secondaria di primo grado di San Piero a Sieve:
La memoria di tempi passati riaffiora potente e i bei ricordi di qualche anno fa emergono nitidi... Da poco si sono conclusi gli esami di maturità e quest'anno la prova è stata affrontata dai ragazzi che hanno frequentato la scuola secondaria di I grado di San Piero a Sieve a partire dall'anno scolastico 2012-2013. A giugno 2015 quegli alunni salutarono la scuola dopo un ciclo di studi davvero molto impegnativo. Le due terze medie, sezioni E ed F, avevano "vissuto" prove non solo scolastiche ma soprattutto di vita degne di un manuale di pedagogia dove la relazione non è tanto teoria ma pratica agìta e vissuta pienamente tra i banchi di scuola.
Ricordo bene ognuno di quegli alunni e sorrido perché, durante quei fatidici tre anni, non ci siamo fatti mancare davvero niente: la relazione che ogni giorno va costruita con impegno, la pazienza dell'ascolto attivo, la solidarietà che si fa fatica a mettere in pratica in mezzo agli inevitabili conflitti, la convivenza forzata che a volte sembra far saltare in aria ogni equilibrio... insieme a questo, la soddisfazione grande per aver dato il proprio massimo, la gioia per aver costruito relazioni sane e durature, la capacità di gestire ogni imprevisto con l'attenzione benefica all'altro e la fiducia nell'adulto che forse è stato un esempio nei pensieri e nelle azioni varie.
Vorrei esprimere ad ognuno di quei ragazzi la mia stima grande e la viva riconoscenza per aver capito molte cose.
Ogni tanto mi arrivano notizie di voi e di ciò che avete fatto: sono sempre molto orgogliosa perché siete cresciuti con la consapevolezza che l'impegno va messo al primo posto insieme al senso di responsabilità, al rispetto per se stessi e per tutti gli altri, alla solidarietà: so che molti di voi si frequentano ancora e mi fa davvero piacere che sia rimasto intatto il desiderio di condividere bei momenti aiutandovi e continuando ad esserci l'uno per l'altro.
Crescendo farete le vostre esperienze, continuerete a studiare, lavorerete, metterete a frutto le vostre conoscenze e di cuore vi auguro di imparare sempre più e meglio ad "essere".
Vi saluto con una poesia di Danilo Dolci perché davvero le parole sono importanti... so che, ovunque andrete, rimarrà intatta la vostra grande umanità!!!
Buon cammino di vita ad ognuno di voi!!! Mi premeva, non potendolo fare di persona, farvi arrivare ancora una volta i miei saluti augurandovi il meglio!!! La "vostra" prof.ssa di Lettere Manuela Moscardi
"C'è chi insegna
guidando gli altri come cavalli
passo per passo:
forse c'è chi si sente soddisfatto
così guidato.
C'è chi insegna lodando
quanto trova di buono e
divertendo:
c'è pure chi si sente soddisfatto
essendo incoraggiato.
C'è pure chi educa, senza
nascondere
l'assurdo ch'è nel mondo, aperto
ad ogni
sviluppo ma cercando
d'essere franco all'altro come a sé,
sognando gli altri come ora non sono:
ciascuno cresce solo se sognato".
(Danilo Dolci, Ciascuno cresce solo se sognato)