Il Diottino 2014. Una lettera... © n.c.
Riceviamo e pubblichiamo da un lettore di Scarperia il seguente intervento in occasione della conclusione del Diottino 2014. “Anche quest’anno, nel corso dei festeggiamenti del Diotto, si è svolto il Diottino dove si sono sfidati, nei consueti giochi di gagliardia, i ragazzi under 14. A darsi battaglia “in piazza” sono state quattro squadre: i ROSSI di Castel San Barnaba, i NERI di Ponzalla, i VERDI di Sant’Agata e i VIOLA di San Gavino. A causa del tempo pazzerello, la sfida si è svolta in due diverse serate; quando la prima fu interrotta dalla pioggia dopo il “lancio dei coltelli” e la “corsa sui mattoni”, i VERDI erano saldamente in testa davanti ai NERI, VIOLA e ultimi, con 3 punti di ritardo, i ROSSI (galeotto fu quel piedino appoggiato per terra invece che sul mattone……). Nella seconda serata, i ROSSI iniziano la rimonta, aggiudicandosi sia il “tiro alla fune” (nonostante le scivolate del pilone causa scarpe con suola di cuoio comprate dalla mamma!!) che la successiva “corsa nei sacchi”. A questo VERDI e ROSSI a pari punti, le altre due squadre con ritardo ormai incolmabile, e quindi tutto si decide all’ultimo gioco: il “palo”. VERDI e ROSSI vincono le rispettive manche di semifinale, trovandosi davanti all’ultima sfida: chi uscirà vincente dalla prova si aggiudicherà il Palio. Scalata avvincente e repentina discesa, con la bandierina dei ROSSI (grande Francesco!!!) che arriva per prima nelle mani del giudice di campo: apoteosi per la terza vittoria dopo quelle del 2013 e 2012. Complimenti a tutti i ragazzi che hanno partecipato ai giochi che si sono svolti in un clima di acceso agonismo, ma sempre e ampiamente nei limiti dell’amicizia e sportività. I vincitori del Diottino 2014: Leonardo Cifaldi, Andrea Sgobaro, Fabio Pini, Matteo Campagna, Francesco Pini, Guido Francini, Matteo Santoni, Guglielmo Liechti, Bianca Ugolini (capitano), Alessandro Ugolini (allenatore – buon sangue non mente!-), Marco Pini (mascotte - dal prossimo anno lo vogliamo in “piazza” come giocatore!). Per molti di questi ragazzi è stato l’ultimo Diottino causa raggiunti “limiti di età”; si riposeranno per un anno per poi cimentarsi con gli adulti: se il buon giorno si vede dal mattino …. A conclusione di questa avventura, il buon Marco assieme alla moglie Gianna e Severino hanno ospitato i ragazzi e le rispettive famiglie e offerto loro una fantasmagorica pizza. Grazie davvero.
