Dopo la doppia vittoria al concorso Nuovi Occhi sul Mugello di due anni fa, nuova affermazione di Fabrizio Scheggi, risultato tra i vincitori assoluti nelle premiazioni del concorso Nuovi Occhi sul Mugello che sono avvenute a Marradi, nel suggestivo Teatro degli Animosi. Una bella soddisfazione, questa, per un autore che si sta facendo conoscere e apprezzare per i suoi interessanti libri storici che parlano del Mugello. Lo scrittore mugellano si è affermato stavolta con un delicato racconto intitolato “L’anima del Mugello” e che narra di un giovane scettico alle prese con un mondo antico visitando il secolare cipresso di Campestri. Un mondo misterioso e fino allora sconosciuto, che finirà per affascinarlo trasformandosi in sogno e magia. Di seguito la motivazione della giuria:
L’autore sogna, e nelle poche ore del riposo cammina in un bosco dove trova, semisepolta dai rovi, una ceramica con l’immagine del Cristo risorto. “Vieni” dice la statua “sono lo spirito, l’anima vera del Mugello”. Al risveglio questo sogno diventa una stupefacente realtà capace di riportarlo a una serenità mai conosciuta e a fargli guardare con occhi diversi la valle in cui è nato e dalla quale fino ad allora avrebbe voluto solamente fuggire. Una narrazione suggestiva per un racconto emozionante e molto introspettivo, che scruta gli spazi più isolati dell’animo umano, facendoci riflettere.Biografia: Fabrizio Scheggi è nato a Firenze l’11 dicembre 1955 e vive a Vicchio, frazione di S.Maria a Vezzano. Pittore, poeta e scrittore, ha effettuato diverse mostre personali e pubblicato diversi articoli e libri storici sul Mugello, tra cui si ricorda “Il Mugello nel libro di Montaperti” e “Il visconte di Ampinana”. Socio fondatore e Vicepresidente dell’Ass, Dalle terre di Giotto e dell’Angelico con sede nella casa di Giotto, è stato finalista e ha vinto numerosi premi in diversi concorsi letterari nazionali.
Aldo Giovannini
Complimenti all'amico Fabrizio.