museo Stefano Bardini © museo Stefano Bardini Ufficio Stampa
A partire dal 22 marzo, il Museo Stefano Bardini di Firenze ospiterà il nuovo ciclo di "A scuola d'arte", un programma educativo rivolto a bambini, famiglie e adulti, organizzato dai Musei Civici Fiorentini in collaborazione con l’Accademia delle Belle Arti di Firenze. Questo progetto, che si sviluppa in collaborazione con Palazzo Medici Riccardi e la Fondazione MUS.E, è un’opportunità di approfondimento sulle tecniche artistiche storiche, utilizzando le opere di grandi maestri come Donatello, Della Robbia, Tiepolo e Pietro Tacca come punto di partenza.
Il ciclo di incontri si terrà ogni sabato mattina, con sessioni dedicate sia ai bambini tra gli 8 e i 12 anni, sia agli adulti. Durante il corso, i partecipanti avranno l’opportunità di esplorare e sperimentare diverse tecniche artistiche, come il rilievo scultoreo e il disegno anatomico, traendo ispirazione dalle opere esposte al museo. I primi appuntamenti si concentreranno sulla plastica ornamentale, con i partecipanti che avranno la possibilità di realizzare un bassorilievo in creta, esplorando tutte le fasi dalla progettazione alla realizzazione dell'opera.
Gli incontri successivi si focalizzeranno sul disegno anatomico, utilizzando come modello le opere di Tiepolo, le sculture anatomiche di Pietro Tacca e il celebre Porcellino. I partecipanti avranno la possibilità di confrontarsi con disegni dal vero, per poi cimentarsi nella creazione di una chimera, unendo anatomia umana, animale e fantastica.
Il programma si avvarrà della guida esperta di "maestri d'arte" MUS.E, come Caterina Cecioni, Giulia Argentino, Francesca Bologna e Marion Gizard, con il supporto degli studenti dell'Accademia di Belle Arti di Firenze. La partecipazione è su prenotazione obbligatoria, e il ciclo di incontri si svolgerà grazie al contributo di diversi sponsor, tra cui Unicoop Firenze, Aquila Energie e Officina Profumo-Farmaceutica di Santa Maria Novella.
