A scuola di Legalità. Gli studenti del Chini incontrano il Procuratore di Firenze

A scuola di Legalità. Gli studenti del Chini incontrano il Procuratore di Firenze © n.c.

Lo scorso 21 febbraio è stata una giornata diversa all'Istituto Chino Chini di Borgo San Lorenzo, in Mugello dove 4 classi, 100 ragazzi, hanno assistito a una lezione di legalità. A rispondere alle domande degli studenti è stato Giuseppe Creazzo, procuratore capo di Firenze e responsabile della direzione distrettuale antimafia. “Abbiamo buone leggi e una delle migliori squadre investigative al mondo – ha spiegato agli studenti - ma per sradicare la malavita serve prima di tutto una rivoluzione culturale”. L’incontro ha rappresentato un nuovo tassello del progetto dell'Istituto Chini co-finanziato dalla Cgil e organizzato con la collaborazione di Unicoop Firenze e della sezione soci Coop di Borgo San Lorenzo che prevede laboratori in classe, incontri con i giovani di Libera per parlare di legalità, anche nel mondo del lavoro, perché questi ragazzi presto usciranno di classe per trovare un'occupazione. A questo incontro ne seguiranno altri che porteranno a scuola anche i temi del lavoro nero in particolare nel settore agricolo e del lavoro stagionale: al centro dei prossimi appuntamenti la campagna “Buoni e giusti” di Coop Italia, per filiere dell'ortofrutta che garantiscano un lavoro dignitoso, e l'impegno della cooperativa Valle del Marro, che in Calabria coltiva terre confiscate alla 'ndrangheta grazie anche al sostegno di Unicoop Firenze. Un percorso partecipato, quello dell’Istituto Chino Chini di Borgo, per sensibilizzare i più giovani sul tema del rispetto delle regole e su fenomeni di illegalità, malavita e sfruttamento lavorativo che oggi caratterizzano diverse aree del Paese. Al termine di questo ciclo di incontri gli studenti realizzeranno un dossier, per raccontare i loro mesi di impegno, tra foto, video, testi e musica.