Con circa 50.000 abitanti, Sesto Fiorentino si conferma come il terzo comune più popoloso della Città Metropolitana di Firenze, giocando un ruolo centrale nel dinamico agglomerato urbano che include anche Scandicci e Campi Bisenzio. Posizionata nel cuore della piana fiorentina, la cittadina è un nodo strategico tra Firenze, Prato e Pistoia, e si prepara ad affrontare nuove sfide con numerosi progetti destinati a trasformarla nei prossimi anni.
A metà del suo secondo mandato, il Sindaco Lorenzo Falchi ha tracciato un bilancio delle principali iniziative in corso. Un tema cruciale per l'amministrazione è il potenziamento delle infrastrutture, con particolare attenzione alla mobilità. L'obiettivo è costruire una rete di trasporto integrata che non solo migliori i collegamenti con bus, tramvia e treni, ma che incoraggi anche soluzioni sostenibili, come percorsi ciclabili e altre forme di mobilità ecologica, per rendere gli spostamenti quotidiani più efficienti e rispettosi dell'ambiente.
Accanto alle infrastrutture, Sesto Fiorentino si trova ad affrontare sfide economiche legate a uno dei settori storici della piana fiorentina: la moda. L'amministrazione sta lavorando per stimolare sinergie tra le imprese locali, promuovendo collaborazioni che possano sostenere il comparto e aiutare a superare le difficoltà economiche del momento.
Inoltre, Sesto Fiorentino è particolarmente fortunata grazie alla sua area naturalistica di Monte Morello, una delle risorse ambientali più rilevanti della Città Metropolitana di Firenze. L'amministrazione ha investito in progetti di valorizzazione del patrimonio naturalistico, con l'obiettivo di promuovere un turismo sostenibile che possa stimolare l’economia locale senza compromettere l'ambiente.
Guardando al futuro, Sesto Fiorentino si proietta verso una crescita sostenibile, con una forte attenzione alla valorizzazione del territorio e alla collaborazione tra istituzioni e imprese per rilanciare i settori chiave e risolvere le difficoltà economiche. Con una visione orientata all'innovazione e alla sostenibilità, la città si prepara a un futuro che coniuga sviluppo e qualità della vita.