È stata una bella serata di pugilato quella svoltasi sabato sera a Ronta ed organizzata dalla Boxe Mugello. Il pubblico assiepato sulla tribuna del campo sportivo della Rontese ha potuto assistere a nove match piacevoli, ben combattuti e molto equilibrati. I sei pugili della Boxe Mugello hanno portato a casa un bilancio in perfetta parità: due vittorie, due pareggi e due sconfitte. I due atleti vittoriosi sono stati Dragos Bogonos e Qemal Bisha. Bogonos è riuscito ad avere la meglio su Leonardo Vincelli (Fight Gym Grosseto), un avversario davvero forte che ha dimostrato di avere ottimi numeri, una grande prova per il giovane Dragos che ha ottenuto il risultato pieno nonostante un conteggio nella seconda ripresa. Con questa vittoria Bogonos arriva ad un record di sette vittorie nei suoi primi sette incontri. Qemal, invece, ha messo in mostra il suo tipico pugilato fatto di grinta ed agonismo contro Sciortino dell'APL. Un bel match dove il boxeur mugellano è riuscito a condurre l'incontro sui binari a lui più congeniali. I due pareggi, entrambi sostanzialmente giusti, sono stati ottenuti da Juri Balla e da Antonio Bogonos, contro due ostici avversari della Fight Gym Grosseto. Balla si è confrontato contro Luca Buratta in un incontro in cui entrambi i ragazzi hanno mostrato il loro miglior pugilato fatto di colpi diretti sopra e sotto e di tanto coraggio. Bogonos ha impattato con Hudorovic in un combattimento fra tredicenni di belle speranze che hanno onorato questo sport mostrando una tecnica che frequentemente difetta ad atleti molto più grandi ed esperti di loro. Le prima delle due sconfitte per la società borghigiana è venuta da Alessandro Quartani che affrontava De Franchis della Boxe Pontedera, due esordienti che non si sono risparmiati e per i quali, forse, sarebbe stato più giusto un pari visto che si sono equivalsi per tutte e tre le riprese. La seconda sconfitta è arrivata da Gabriele Chemeri che, pur vincendo nettamente la terza ripresa, non è riuscito a rimettere nella giusta carreggiata un combattimento che lo aveva visto soccombere nelle prime riprese contro Lorenzo Fini della Pugilistica Pratese. Negli altri tre incontri della serata Diego Likaxhu (Boxe Padariso) ha battuto Tiziano Bernardeschi della Boxe Pontedera, David Guidi Rontani (Samurai Fight Club) ha battuto per intervento medico alla seconda ripresa Nathael Ramillano della Olimpia Boxe e nell'ultimo incontro della serata si è potuto assistere ad un bel pari tra Gianluca Crobeddu (Ambra Libertas) e Maimi Hamza (Accademia Pugilistica Modenese). Negativa, invece, la spedizione dei due pugili Elite del sodalizio mugellano, Arefayne e Ciupitu, al Torneo Guanto d'Oro a Rossano Calabro: entrambi sono usciti al primo turno. Arefayne non è riuscito ad esprimere la sua boxe fatta di velocità e mobilità di gambe e di busto contro Cristian Zara perdendo tutte e tre le riprese, così come Ciupitu, forse frenato anche un po' dall'emozione, che non è riuscito a scatenare la sua solita potenza e precisione nei colpi contro Andrea Aroni. Un peccato per i due ragazzi che negli ultimi mesi avevano dimostrato di poter competere con i migliori della loro categoria, ma siamo certi che sapranno far tesoro anche, e soprattutto, da esperienze negative come quella appena vissuta.