È stato sgomberato l’immobile occupato in via Bardelli. L’intervento, avvenuto ieri, ha coinvolto le Forze dell’Ordine, tra cui Polizia di Stato e Carabinieri, la Polizia Municipale, i Vigili del Fuoco e i Servizi Sociali del Comune di Firenze, supportati dalla cooperativa sociale incaricata delle operazioni di accoglienza.
L’operazione si è conclusa con l’accoglienza temporanea di 17 persone in condizioni di fragilità. Tra loro vi sono tre nuclei familiari con figli minori, una donna anziana invalida, un uomo anziano e un adulto già seguito dai servizi di salute mentale. A tutte queste persone è stata offerta una soluzione alloggiativa temporanea per affrontare l’emergenza abitativa. Nei prossimi giorni, i Servizi Sociali procederanno con colloqui individuali per approfondire le specifiche situazioni e individuare soluzioni più adeguate, in base alle esigenze personali.
"Ringrazio la Direzione Servizi Sociali del Comune, tutti gli assistenti sociali e la cooperativa sociale che sono intervenuti trattando in modo mirato le situazioni di fragilità emerse, offrendo un’accoglienza temporanea e procedendo poi ad approfondire i singoli casi," ha dichiarato l’assessore al Welfare Nicola Paulesu, recatosi sul posto.
"Ringrazio inoltre le Forze dell’Ordine e la Polizia Municipale per il lavoro svolto con grande professionalità, rispondendo a una richiesta di ripristino della legalità, di sicurezza e di tutela sociale per tutti i cittadini. Le operazioni si sono svolte all’insegna della collaborazione istituzionale, coniugando legalità e accoglienza per le persone vulnerabili e in difficoltà," ha aggiunto l’assessore.
“Dalle prime ore di questa mattina (ieri per chi legge) sono cominciate le operazioni di sgombero della palazzina di via Bardelli, 20. Questa occupazione, nella zona del Poggetto – spiega il presidente del Quartiere 5 Filippo Ferraro – era in corso da molti anni. Nell’ultimo periodo l’occupazione era stata oggetto di molti problemi dovuti al comportamento degli occupanti e degli avventori di quella palazzina.
Era un luogo occupato in un contesto a tratti delicato come quello del Poggetto che ha causato continue problematiche e che è stato elemento di continue segnalazioni e raccolta firme da parte dei residenti. Come Quartiere 5 – continua Filippo Ferraro – abbiamo preso in carico la questione fin dal primo momento rappresentando la problematica all’assessore alla sicurezza ed alla sindaca che, a loro volta, hanno portato la questione al Cosp. È stato quindi deciso, e per questo ringrazio gli organi competenti, di eseguire lo sgombero mettendo fine a questa situazione di abusivismo e di degrado.
Il mio ringraziamento dal Quartiere 5 – conclude il presidente Filippo Ferraro – va all’assessore alla sicurezza Andrea Giorgio e all’assessore al welfare Nicola Paulesu per essersi adoperati per l’operazione di sgombero che, come avviene in tutti i casi simili, necessita il coinvolgimento anche dei servizi sociali. Grazie anche alla Prefettura e dalla Questura per le delicate operazioni che si sono svolte in questa giornata”.