OK!Firenze

Partecipazioni societarie e sanità Toscana. I punti salienti del consiglio

Tra i temi trattati, spiccano la revisione delle partecipazioni societarie del Comune, con il voto contrario alla creazione della...

  • 100
Dicomano che verrà - logo Dicomano che verrà - logo © Dicomanocheverrà
Font +:
Stampa Commenta

Il gruppo Dicomanocheverrà (Laura Barlotti, Giampaolo Marangi, Cristina Ticci) ha fornito una sintesi dei principali punti discussi durante il Consiglio Comunale di Dicomano del 30 dicembre 2024.

Tra i temi trattati, spiccano la revisione delle partecipazioni societarie del Comune, con il voto contrario alla creazione della multiutility, che potrebbe portare alla privatizzazione dei servizi essenziali, e la mozione sulla riduzione dell’aliquota IRPEF, che ha ottenuto il loro sostegno in risposta all’aumento deciso dalla Giunta Giani per coprire il disavanzo della sanità toscana. A seguire il comunicato diffuso:

Revisione periodica delle partecipazioni societarie detenute dal Comune di Dicomano
Il Comune di Dicomano detiene le seguenti partecipazioni:

  • ALIA S.p.A., che ha assorbito AER S.p.A. e tutte le altre società collegate;
  • Toscana Energia S.p.A.;
  • Casa S.p.A.;
  • SIAF (servizi mensa e somministrazione).

Il nostro voto è stato contrario (seppur si tratti di un atto formale) poiché siamo stati fin dall'inizio contrari alla creazione della Multiutility servizi, che ha come obiettivo quello di privatizzare servizi essenziali come acqua, gas e rifiuti, con possibile quotazione in borsa (percorso al momento rallentato anche a fronte delle tantissime opposizioni) a danno di imprese, cittadini e dei territori più fragili. Il risultato certo sarà solo un incremento delle tariffe, come già avvenuto con il saldo della Tari.

Mozione presentata dal gruppo Insieme per Dicomano per la riduzione dell'aliquota IRPEF
Come sappiamo, l'addizionale IRPEF toscana, dal corrente anno, subirà un aumento rilevante, in base alle fasce di reddito. Come gruppo Dicomanocheverrà, abbiamo messo in evidenza come l'incremento dell'addizionale regionale IRPEF deciso in tutta fretta dalla Giunta Giani a fine 2023 abbia avuto come principale obiettivo quello di mettere una toppa al buco del disavanzo strutturale di circa mezzo milione di euro della sanità toscana, evitando così il dissesto.

Tutto questo è stato richiamato anche nell'ordine del giorno da noi presentato sul servizio sanitario nazionale. Pertanto, perché i cittadini toscani dovrebbero farsi carico di sanare almeno in parte le conseguenze di una gestione della sanità toscana che, a partire dall'accorpamento delle Asl, ha mostrato una serie di criticità che facilmente facevano intuire un epilogo di questo tipo?

Per questo motivo, questa mozione ha riscontrato il nostro voto favorevole.

Ordine del giorno sul Servizio Sanitario Nazionale presentato dal nostro gruppo Dicomanocheverrà
Con il nostro ordine del giorno si richiede non solo il rafforzamento del servizio sanitario nazionale, ma anche un monitoraggio attento e un'accelerazione degli interventi relativi al mondo sanitario sul territorio: ad esempio, la Casa della Salute di Dicomano, i lavori all'ospedale di Borgo San Lorenzo, e lo stop all'esternalizzazione dei servizi a strutture private. Come gruppo Dicomanocheverrà, abbiamo accolto anche alcuni emendamenti proposti dalla maggioranza.

L'ordine del giorno è stato votato all'unanimità.

Interrogazione presentata dal nostro gruppo Dicomanocheverrà sullo stato di avanzamento dei LL.PP.
Con un'interrogazione abbiamo richiesto informazioni sullo stato di avanzamento dei principali cantieri in corso, sia di competenza del Comune che di altri Enti.

Riassumendo, queste le risposte che ci sono state fornite dall'amministrazione:

  • Ponte di Celle: la Città Metropolitana interverrà prima sulla frana in località Boschetta - Sagginalese, poi realizzerà un ponte Bailey, per non isolare la frazione di Celle, ed infine procederà con i lavori del ponte (tempi???).
  • Ponte Contea-Rufina: ANAS prevede la fine dei lavori per il 28 febbraio 2025 (ma non sono nemmeno iniziati).
  • Presidio Sanitario, via Dante Alighieri: l'area tecnica della ASL prevede l'ultimazione dei lavori al 31 dicembre 2025 e la messa in esercizio per il giugno del successivo anno, cioè il 2026. Su questo punto ricordiamo che come gruppo abbiamo fin dall'inizio contestato la localizzazione del presidio sanitario in questa zona del paese, trovando molto più adatta e funzionale quella degli ex macelli.
  • Impianti sportivi: non si sa dell'inizio lavori, ma la fine dei lavori è prevista per il 31 dicembre 2026. Nel frattempo ci sono stati e ci saranno contatti con le società sportive che occupano l'impianto, ai fini della programmazione delle attività delle stesse.
  • Per quanto riguarda i sottopassi e altro alle Stazioni FS di Dicomano e Contea, è stato comunicato che i lavori nella prima stazione sono stati ultimati e che, per Contea, RFI non ha fornito date di ultimazione. Possiamo concludere che le stazioni adesso si presentano bene... peccato che il servizio ferroviario sia oramai non degno di un paese civile.
  • Ex Macelli - Teatro Comunale: i lavori si sono fermati per varianti in corso d'opera. Come gruppo consiliare, abbiamo espresso una parziale soddisfazione alle risposte date, essendo la variabile temporale ancora non molto chiara. Ricordiamo che come gruppo abbiamo espresso fin dall'inizio dubbi su questo intervento, che riteniamo non adeguatamente ponderato.

Lascia un commento
stai rispondendo a