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Grandi nomi per la nuova stagione teatrale a Vicchio

Otto appuntamenti in programma

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Lella Costa, Elia Schilton Lella Costa, Elia Schilton © NN
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Al via venerdì 17 novembre la stagione 2023/24 del Teatro Giotto di Vicchio. Un programma di otto appuntamenti con prosa e musica fino al 22 marzo. Lella Costa, Filippo Nigro, Marina Massironi, Dario Ballantini, Peppe Servillo, la Compagnia Lombardi-Tiezzi, Gianfelice Imparato, Fabio Canino sono tra i protagonisti del cartellone che nasce dalla collaborazione tra l’Amministrazione comunale di Vicchio e la Fondazione Toscana Spettacolo onlus (riconosciuta dal Ministero della Cultura come primo Circuito Multidisciplinare in Italia per il 2023).

Anche per la stagione 2023/2024 il Giotto presenta un programma con autori ed interpreti di spessore nazionale per una proposta culturale che si rivolge ad un’ampia platea di spettatori.


I vecchi abbonamenti possono essere rinnovati fino a sabato 28 ottobre. Per i nuovi abbonamenti ci sarà tempo da lunedì 30 ottobre a giovedì 9 novembre.

Ad aprire la stagione teatrale, venerdì 17 novembre (ore 21,15, come per tutti gli spettacoli), saranno Lella Costa ed Elia Schilton con lo spettacolo Le nostre anime di notte, mentre sabato 9 dicembre salirà su palco Filippo Nigro per Every brilliant thing. Le cose per cui vale la pena vivere.
Venerdì 15 dicembre la Compagnia Lombardi-Tiezzi presenta Antichi maestri; venerdì 12 gennaio al Giotto arrivano Le opere complete di William Shakespeare in 90 minuti e venerdì 26 gennaio lo spettacolo Il malloppo con Gianfelice Imparato, Marina Massironi e Valerio Santoro. Ancora, venerdì 23 febbraio Dario Ballantini porta in scena il suo Ballantini e Petrolini, mentre venerdì 15 marzo Fabio Canino sarà il protagonista di Fiesta.
Ultimo appuntamento in stagione, venerdì 22 marzo: in occasione della rassegna Giotto Jazz Festival, Peppe Servillo, Javier Girotto e Natalio Mangalavite presentano L’anno che verrà. Canzoni di Lucio Dalla.

“Anche questa volta proponiamo con la Fondazione Toscana Spettacolo una stagione teatrale assolutamente di qualità, che si rivolge a un pubblico variegato, per interessi e gusti. Insomma un’offerta che intende raggiungere e soddisfare differenti fasce di pubblico - spiega l’assessore alla Cultura del Comune di Vicchio, Sandra Pieri – e, guardando alle precedenti stagioni che hanno registrato sold out e numerose presenze, sono certa che anche quest’anno incontrerà l’apprezzamento e la partecipazione dei nostri cittadini”.

“Siamo orgogliosi – sottolinea la presidente della Fondazione Toscana Spettacolo onlus, Cristina Scaletti – di presentare una nuova stagione che, come da tradizione, si caratterizza per l’assoluta qualità della proposta. Un cartellone ricco di contenuti, in grado di coinvolgere gli spettatori, che anche la scorsa stagione hanno risposto con una partecipazione straordinaria, confermando la grande vivacità culturale del territorio e il valore del lavoro che, con dedizione, portiamo avanti con l’amministrazione comunale”.

Il programma
inizio spettacoli ore 21:15

venerdì 17 novembre
Lella Costa, Elia Schilton
LE NOSTRE ANIME DI NOTTE
tratto dall'omonimo romanzo di Kent Haruf
pubblicato in Italia da NN Editore
adattamento teatrale Emanuele Aldrovandi
regia Serena Sinigaglia
produzione Teatro Carcano/Mismaonda

Lella Costa e Elia Schilton incarnano Addie e Louis, la loro dolcezza e la poesia di questa storia con la luce e il garbo che richiede, regalando agli spettatori la possibilità di ascoltare le loro conversazioni e avere il privilegio di vedere compiersi l’unione delle loro anime.

sabato 9 dicembre
Filippo Nigro
EVERY BRILLIANT THING
Le cose per cui vale la pena vivere
di Duncan Macmillan
traduzione Michele Panella
impianto scenico e regia Fabrizio Arcuri
produzione CSS Teatro stabile di innovazione del FVG/Sardegna Teatro

Every Brilliant Thing è uno spettacolo che attraverso una scrittura dal ritmo sempre serrato e divertente riesce a toccare con sensibilità e con una leggerezza non superficiale, un tema delicato e complesso come la depressione.

venerdì 15 dicembre
Lombardi/Tiezzi
ANTICHI MAESTRI
di Thomas Bernhard
traduzione Anna Ruchat
drammaturgia Fabrizio Sinisi
regia Federico Tiezzi
produzione Compagnia Lombardi-Tiezzi/ ATP Teatri di Pistoia Centro di Produzione Teatrale
con la collaborazione di Napoli Teatro Festival Italia

Antichi Maestri è qui trasformato da Fabrizio Sinisi e Federico Tiezzi in un vero e proprio studio teatrale sulla funzione dell’arte, i limiti della bellezza, la nevrosi della modernità, l’angoscia della solitudine.

venerdì 12 gennaio
LE OPERE COMPLETE DI WILLIAM SHAKESPEARE IN 90 MINUTI
(in versione abbreviata)
di Adam Long, Daniel Singer e Jess Winfield
traduzione Andrea Buzzi
regia e interpretazione Lorenzo Degl’Innocenti, Fabrizio Checcacci e Roberto Andrioli
produzione Khora.Teatro/La Macchina del Suono/TieffeTeatro Milano

Una sfida teatrale ai limiti dell’incredibile: come condensare l’opera omnia del Bardo in 90 minuti? Una parodia di tutti i lavori di William Shakespeare eseguita in forma comicamente abbreviata da tre attori, usando le più svariate tecniche interpretative. Veloce, spiritoso e fisico, è pieno di risate per gli amanti e, soprattutto, per gli odiatori di Shakespeare.

venerdì 26 gennaio
Gianfelice Imparato, Marina Massironi, Valerio Santoro
IL MALLOPPO
di Joe Orton
traduzione Edoardo Erba
regia Francesco Saponaro
produzione La Pirandelliana/Teatro Stabile di Verona

Uno spettacolo dal ritmo incalzante, con una satira feroce, ispirato a un testo dissacrante, Il Malloppo di Joe Orton. Uno egli esempi più famosi e divertenti della black comedy inglese in cui, con ironia e cinismo, si attaccano i capisaldi della società borghese: le forze dell’ordine, il matrimonio, il culto della morte.

venerdì 23 febbraio
Dario Ballantini
BALLANTINI E PETROLINI
scritto e interpretato da Dario Ballantini
alla fisarmonica Marcello Fiorini
produzione Licinio Productions

Con la consueta maniacale ostinazione per il totale camuffamento, l’artista livornese riesce a far rivivere sette personaggi creati da Ettore Petrolini, grande comico romano nato a fine dell’800: Gigi II Bullo, Salamini, la Sonnambula, Amleto, Nerone, Fortunello e Gastone si ripresentano in scena nel nuovo millennio.

venerdì 15 marzo
Fabio Canino
FIESTA
di Roberto Biondi, Fabio Canino, Paolo Lanfredini
produzione Mentecomica

Un progetto dedicato a Raffaella Carrà, un omaggio a un’icona. La Fiesta è un pretesto per piccanti confessioni tra amici, ma anche per liberare gli animi da desideri e paure. Come in tutte le feste che si rispettino, arriva l’elemento dirompente: Massimo, il bel poliziotto eterosessuale al 150%. Sarà lui a mettere in crisi le convinzioni di tutti gli altri, o saranno loro a mettere in crisi il fascinoso Massimo? Una cosa è certa, qualsiasi sia il risultato, ci sarà da ridere.


Giotto Jazz Festival
venerdì 22 marzo
Peppe Servillo, Javier Girotto, Natalio Mangalavite
L’ANNO CHE VERRÀ
canzoni di Lucio Dalla
con Peppe Servillo voce, Javier Girotto sax soprano e baritono, Natalio Mangalavite piano, tastiere, voce
produzione Egea Live

Lucio Dalla sapeva indagare il futuro con le sue canzoni da profeta, intercettando il comune sentire e traducendolo in forma poetica e popolare, grazie alle sue grandi doti di interprete. A Peppe Servillo, Javier Girotto e Natalio Mangalavite, il tentativo di rileggere i suoi brani tenendo conto di tutto questo, sperando di indagare e ritrovare nella sua scrittura la capacità di fare della canzone un segnale imprescindibile del cercare la vita e del fare poesia.
 

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