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Strage di Berceto, 80 anni dopo la bambina sopravvissuta diviene cittadina onoraria di Rufina. Insignito anche il Marchese Frescobaldi

Ieri l'80°esima commemorazione della Strage di Berceto dove 11 persone furono assassinate dalle truppe nazi-fasciste

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La sopravvissuta alla Strage di Berceto Vera Vangelisti e Lamberto Frescobaldi durante la 80°esima commemorazione La sopravvissuta alla Strage di Berceto Vera Vangelisti e Lamberto Frescobaldi durante la 80°esima commemorazione © Franco Nocentini dell’associazione Immagini Riflesse
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Mattina emozionante quella di ieri - 17 aprile - quando l'Amministrazione comunale di Rufina, insieme ai ragazzi dell'Istituto Comprensivo sono andati a Berceto per la commemorazione del 80esimo dalla strage. Momenti toccanti nel ricordare la strage dove 11 persone sono state trucidate dai Nazisti con l’aiuto dei Fascisti. Insieme a loro c’era Vera Vangelisti, la bambina sopravvissuta alla strage e il Marchese Lamberto Frescobaldi.

"La Famiglia Frescobaldi ha deciso di ristrutturare Berceto, dopo un lavoro di condivisione con l'Amministrazione Comunale. Non è scontato che si investano risorse private e la proprietà lo ha fatto per un senso di appartenenza ad una comunità altro che in extremis e non è certo per iniziative online che si assumono decisioni del genere, soprattutto alla luce delle offese fatte alla famiglia Frescobaldi dai soliti che pensano di cavalcare l'onda della tastiera senza metterci la faccia (alla commemorazione non pervenuti). Oggi Lamberto è stato di una signorilità unica, come solo i grandi uomini sanno essere e personalmente e a nome dell'Amministrazione lo ringrazio per averci ascoltato e per aver preso una decisione così importante per l'educazione delle nuove generazioni.", ha dichiarato il Sindaco Maida. 

Con delibera la Giunta, ha deciso di avviare la procedura di Cittadinanza Onoraria per Vera Vangelisti e Lamberto Frescobaldi e durante la commemorazione di ieri è stata consegnata loro una targa simbolica per ringraziarli.

"Vera per la sua attività di testimone della memoria e a Lamberto per il suo attaccamento alla comunità, dimostrato non solo come imprenditore, ma come uomo di grande spessore morale.", conclude Maida. 

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