Successo della giornata dedicata al Maestro Mons. Bartolucci © n.c.
Dopo un anno intenso di eventi per quanto riguarda il 100° anniversario della nascita del maestro Monsignor Domenico Bartolucci ( 1917-2017), grande musicista e compositore, direttore perpetuo del Coro della Cappella Sistina, nominato addirittura Cardinale nel 2010, si sono conclusi sabato 4 novembre 2017 a Borgo San Lorenzo le ultime due iniziative allestite negli ampi saloni di Villa Pecori Giraldi ottenendo un ottimo successo di partecipazione.
Nel primo pomeriggio, si è tenuto nella Sala del Caminetto il convegno sulla vita e sulla storia del grande musicista, con gli interventi in ordine cronologico di Marisa Mazzoni, presidente dell’Associazione “Note dal Mugello”, del sindaco Paolo Omoboni, dell’assessore alla cultura Cristina Becchi, quindi i due relatori ufficiali, Paolo Marini (“Domenico Bartolucci, un musicista del ‘900”) e il nostro collaboratore Aldo Giovannini (la “borghigianità” del maestro borghigiano). Quest’ultimo relatore, molto applaudito, ha presentato anche diverse immagini iconografiche del maestro, inedite, interessantissime, provenienti dal suo immenso archivio storico-fotografico.
Fra gli altri era presente, oltre al Maestro Andrea Sardi direttore della Corale Santa Cecilia 1909, il prof. Simone Baiocchi (già corista della Cappella Sistina), Maestro di Coro, Direttore d’Orchestra, compositore e organista, giunto da Pesaro ospite dei fratelli Stefano e Alessandro Bartolucci , nipoti del Maestro, poiché non è voluto mancare in questo evento dedicato al suo vecchio Maestro. Quindi i dirigenti dell’Associazione “Note dal Mugello”, le autorità amministrative e gli altri componenti del convegno, a cui si è aggiunto poi anche il presidente del Consiglio Regionale della Toscana, si sono portati nella sala superiore, dove era stato organizzato un concerto corale, diretto dal maestro Andrea Lapi, che aveva davanti un maxi coro composto dagli allievi della scuola primaria di Borgo San Lorenzo, che hanno eseguito, alcuni brani cosidetti “laici” del maestro Mons. Bartolucci, ed altrettanti brani popolari.
Salone gremitissimo (genitori, fratelli, zii, nonni e giù giù tutta la parentela affine), applausi per tutti, dal maestro all’ultimo bambino, in un clima bello, di amicizia, nel ricordo di uno “straordinario” personaggio di fama mondiale che Borgo San Lorenzo ha avuto l’onore di avergli dato i natali.
(Foto I.Ontanetti – Foto V. Ristori)
Giuseppe
Spero che il Comune, visto che ha intitolato una strada alla Hack si ricordi di questo immenso e straordinario uomo, Almeno di Borgo!
Maria
Bravi ad aver ricordato il maestro Bartolucci. Ed ora una tomba decorosa.