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Sigarette elettroniche e fisco italiano: ottimi introiti dalla tassazione, ma resta il pericolo mercato nero

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Sigarette elettroniche Sigarette elettroniche © Grav
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Le sigarette elettroniche conquistano sempre più consensi in Italia, con notevoli benefici per l’economia del Paese. Solo nel 2023 il settore del fumo e inalazione ha portato un contributo di 15 miliardi di accise versate alle casse dello Stato. Tuttavia, il rischio legato al mercato nero rimane una minaccia costante, con danni stimati in 300 milioni di euro per le casse erariali.

I dati del Rapporto 2023 di Logista Italia in collaborazione con The European House – Ambrosetti mettono in luce la tendenza positiva delle sigarette elettroniche. Nel corso del 2023, il valore delle accise versate per i prodotti da fumo ed inalazione ha raggiunto un notevole importo di 15 miliardi di euro, un segnale chiaro dell'andamento positivo del settore.

Le sigarette elettroniche, insieme ai liquidi per sigaretta elettronica pronti all'uso, ricoprono un ruolo chiave in questa crescita. Rappresentano ben il 18% delle vendite totali di prodotti di tabacco senza combustione e il 5% delle e-cig. Questo non solo offre ai consumatori un'ampia gamma di opzioni ma promuove anche una trasformazione evidente all'interno dell'industria.

Ma i dati raccontano anche altro. Nonostante questi risultati positivi, il pericolo legato al mercato nero persiste, con danni stimati nel 2023 in 300 milioni di euro per le finanze pubbliche. Diventa essenziale adottare misure rigorose per contrastare l'illegalità, garantendo così che l'industria possa prosperare in modo sostenibile e sicuro, contribuendo al bene dell'economia nazionale. 

Il mercato nero: ombra sulla crescita del settore delle sigarette elettronica

L'industria delle sigarette elettroniche sta attualmente vivendo una fase di crescita e consolidamento, con un aumento del 5% della sua quota di mercato. Nonostante i notevoli vantaggi fiscali derivanti dall'uso delle sigarette elettroniche, il Rapporto mette in evidenza con preoccupazione la persistente minaccia del mercato nero, che ha causato danni economici pari a 300 milioni di euro, solo nel corso del 2023, per le casse dell’Erario. In altre parole, il 3,8% del mercato del tabacco è alimentato da pratiche illegali, con il contrabbando di strada che rappresenta il principale strumento utilizzato dalla criminalità per raccogliere liquidità, gettando un'ombra sulla legalità del settore.

Nonostante ciò, l'Italia si colloca bene nella lotta contro il contrabbando, come evidenziato dal confronto con altri paesi europei. Mentre in Francia il 32,4% delle sigarette fumate proviene da fonti illecite, l'Italia mantiene una quota stabile al di sotto del 4%. Questo sottolinea l'importanza di affrontare tempestivamente il problema, garantendo un'azione pronta ed efficace per preservare la legalità e la stabilità del settore delle sigarette elettroniche. Ma come?

Crescita delle e-cig : sanzioni e misure preventive

Il rapporto di Logista Italia con The European House – Ambrosetti sottolinea la pressante necessità di adottare politiche e misure più rigorose per contrastare il mercato nero. In prima battuta, gli addetti ai lavori richiedono l’avvio di sanzioni più severe contro il mercato nero, ma non basta.

Diventa necessario implementare strategie preventive, a più ampio raggio, mirate e adottare strumenti più rigorosi per scoraggiare e prevenire efficacemente la proliferazione di attività illegali. Questo include l'attuazione di misure di perseguimento anche per quantitativi inferiori a 1 kg, con l'obiettivo di colpire proprio il contrabbando di strada.

Un ulteriore ruolo chiave nella garanzia dell'integrità del settore è svolto dalle reti di distribuzione, come quella di Logista Italia, che opera attraverso una vasta rete di 60.000 punti vendita. Questa rete assicura l'accesso a prodotti legali e tracciati, garantendo milioni di clienti ogni giorno. La collaborazione tra queste reti e le autorità governative potrà contribuire, in modo significativo, a rafforzare la legalità del mercato e a prevenire il mercato nero.

Sigarette elettroniche e fisco italiano: il ruolo della sostenibilità

Il crescente scenario delle sigarette elettroniche in Italia, caratterizzato dalla sua fase di crescita, sta acquisendo una maggiore consapevolezza nei confronti della sostenibilità. L'industria si sta, infatti, impegnando attivamente nella promozione di pratiche sostenibili. Un esempio concreto è rappresentato da Logista Italia attraverso il programma Recycle-cig.

Questo progetto ha l'obiettivo di riciclare sigarette elettroniche e dispositivi riscaldatori di tabacco esausti, coinvolgendo oltre 30.000 rivendite dislocate su tutto il territorio nazionale. La collaborazione dinamica con queste reti di distribuzione non solo assicura l'accesso a prodotti legali e tracciati, ma promuove anche l'adozione di pratiche ambientali responsabili all'interno del settore.