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Bene la decisione di Ansfisa, l’Agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie, che fa sapere che farà un sopralluogo a Firenze «Per verificare di che evento si tratti e capire se possa essere collegato a quelli precedenti. »
Perchè se è vero che 3 indizi fanno una prova, il terzo incidente in 17 giorni che riguarda treni dello snodo di Firenze, costringe necessariamente ad un sopralluogo per capire cosa sta accadendo. Perchè, lo ricordiamo, e lo abbiamo visto il 18 aprile, 20 aprile, 4 maggio, quando ci sono stati i 3 incidenti (che per fortuna non hanno avuto gravi conseguenze per il personale a bordo) lo snodo fiorentino, per come è strutturato, è un crocevia essenziale per la circolazione ferroviaria nazionale ed eventuali problemi provocano ripercussioni da nord a sud Italia.
Magari sarà opportuno, in concomitanza con le verifiche di Ansfisa, non solo capire cosa è accaduto, ma anche verificare lo stato della manutenzione dei treni (affidato a ditte private esterne) affinchè simili incidenti non si verifichino di nuovo.
Abbiamo anche appreso che l'assessore regionale Baccelli, dopo il terzo incidente occorso, si è destato, chiedendo chiarimenti.
Beh... meglio tardi che mai....
Giampaolo Giannelli, responsabile provinciale dipartimento trasporti Fratelli d'Italia
