Tommaso Berni, dopo quasi tre anni, è tornato a giocare da titolare in Serie A. Lo ha fatto sabato scorso, con la maglia della Lazio, nell'anticipo della ventiseiesima giornata giocato allo Stadio Olimpico di Roma contro la Fiorentina. La gara si è conclusa sul punteggio di 1-1 e il portiere mugellano si è messo in luce.
Fino ad ora la stagione non aveva regalato grandi soddisfazioni a Berni, che non era mai sceso in campo. Partito come terzo portiere alle spalle del titolare Muslera e del numero 12 Bizzarri, l'estremo difensore borghigiano ha guadagnato una posizione nella gerarchia della società biancoceleste, per scelta tecnica e per l'infortunio che ha messo fuori causa Bizzarri.
Tommaso aveva collezionato finora numerose presenze in panchina e la squalifica di Muslera gli ha dato la possibilità di conquistare un posto da titolare. Non giocava nella massima categoria dal maggio del 2007, dalle uniche due partite disputate con la Lazio. Tommaso Berni è nato a Firenze il 6 marzo 1983 (dunque fra pochi giorni compirà 27 anni) ed è cresciuto a Calenzano fino all'età di otto anni, quando si è trasferito a Borgo San Lorenzo per motivi di lavoro del padre. Ha militato nei settori giovanili di Fortis Juventus, Alleanza Giovanile Dicomano, Fiorentina, Sporting Arno e Inter prima di approdare al calcio professionistico a Wimbledon, in Inghilterra. Tornato in Italia, ha giocato per tre stagioni nella Ternana (dal 2003 al 2006) e due e mezzo nella Lazio (2006-gennaio 2009). Gli ultimi sei mesi, prima del ritorno a Roma, lo avevano visto in B nella Salernitana.