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La mascherina di EnoArte di Elisabetta Rogai diventa solidale.

Il vino d’autore diventa solidale per “Gli amici del Pronto Soccorso Onlus” grazie all'azienda Agile di Pelago.

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modella Anna Burschtein  con mascherina di Elisabetta Rogai modella Anna Burschtein con mascherina di Elisabetta Rogai © ufficio stampa
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La mascherina è obbligatoria e chissà per quanto ancora dovremmo indossarla e quindi è diventata un accessorio che ci contraddistingue. A Firenze l’artista Elisabetta Rogai – celebre per aver ideato la tecnica dell'Enoarte, ossia la pittura con il vino – ha pensato di dar vita a una partnership tra la sua arte e l'azienda “Agile” di Pelago (Firenze).

Sono nate così le mascherine che fanno parte di una collezione limited edition. I dispositivi di protezione, lavabili, riprendono i particolari dei dipinti della pittrice e oltre che un progetto “alla moda” fanno parte di un progetto solidale.

Una parte del ricavato della vendita infatti andrà all’Associazione Onlus “Amici del Pronto Soccorso” di Careggi presieduta dal Prof. Stefano Grifoni.

Anche in un momento così delicato – spiega la pittrice che ha anche realizzato il Drappellone del Palio di Siena 2015 con vino e colori - sono felice che le mie opere possano contribuire ad avvicinarsi alla normalità, indossando un accessorio lontano dall'asetticità delle mascherine chirurgiche. Ho voluto creare un accessorio pieno di colore, di gioia e di speranza con i colori che ricordano il mondo del vino e il mio Chianti, dove vivo giornalmente le emozioni della terra, sono fortunata a vivere in un posto così bello dove riesco a sospendere il tempo, per un attimo, lontano da tanto dolore causato dal virus”

Il marchio Mask-in© di Agile dei fratelli Lapo e Lorenzo Roccia – che lavorano nel settore moda per le grandi firme - è nato da quando l’azienda di Pelago ha deciso di venire incontro alle richieste di produrre DPI (dispositivi di protezione individuale) dopo l’inizio dell’emergenza Covid-19.

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