Le questioni legate all'immigrazione e all'accoglienza continuano a tenere banco nel panorama politico toscano. In mezzo a un dibattito acceso e spesso contraddittorio, la consigliera regionale di Fratelli d’Italia Elisa Tozzi ha sollevato nuove critiche nei confronti del Partito Democratico, accusandolo di ipocrisia e di non agire con coerenza rispetto alla gestione dell'accoglienza e della situazione migranti nella provincia di Firenze. A seguire le dichiarazioni integrali della consigliera:
“Il Pd grida all’emergenza ma blocca il Cpr in Toscana. Dal Partito democratico soltanto ipocrisia, attacca il Governo ma poi lascia soli i sindaci dei comuni più piccoli. Lo stesso sindaco di Vicchio, dove sono state installate tende per i migranti, accusa gli altri sindaci del Pd del Mugello e dell’area fiorentina di non fare abbastanza per l’accoglienza.
Il Pd fa scaricabarile sulle realtà minori”. “Il problema è che in Toscana non esiste un Cpr, un centro di permanenza temporanea per i rimpatri: il centrodestra lo chiede da anni e nelle settimane scorse abbiamo presentato due mozioni, una sul Cpr e una sul Centro accoglienza minori stranieri, entrambe respinte dal Pd le mozioni ( cpr e centro accoglienza minori) sono state già discusse in aula e respinte dal Pd con motivazioni meramente ideologiche. Se si fosse aperto un dibattito serio e concreto, forse in Toscana non saremmo in queste condizioni di emergenza”
“Nonostante ci siano alcuni esponenti del Pd come il sindaco di Prato e presidente dell’Anci Biffoni, che almeno hanno l’onestà intellettuale di dire che un Cpr servirebbe il Pd continua a riempirsi la bocca con il sistema toscano dell’accoglienza diffusa mentre molti territori sono in difficoltà. Nella città metropolitana di Firenze e nella provincia non ci sono posti tanto per i migranti adulti quanto per i minori non accompagnati”.