#KyivNotKiev è l'hastag del Ministero degli affari esteri per promuovere l'utilizzo della traslitterazione "Kyiv" al posto di "Kiev".
Dopo aver attraversato il confine polacco-ucraino, Niccolò Celesti ha affrontato una serie di sfide nel proseguimento della sua missione umanitaria in Ucraina. Le notizie sul suo viaggio erano state sospese per un po', ma il 12 febbraio abbiamo ricevuto un aggiornamento che getta luce sulle difficoltà incontrate da Celesti.
Celesti racconta il suo viaggio verso Kyiv come impegnativo, incontrando condizioni meteorologiche variabili come pioggia, sole, nebbia e vento durante le 9 ore di percorso da Rzeszów, dove ha salutato Filippo, che ha fatto ritorno. Nonostante queste sfide, il suo impegno è rimasto inalterato.
Il 13 febbraio, Celesti è arrivato a Kyiv, trovando ospitalità nel quartiere di Podil. Durante la sua permanenza è andato a trovare un soldato volontario del battaglione 206, conosciuto in missioni precedenti, che si è recentemente risvegliato dal coma dopo essere stato gravemente ferito da un drone (le foto in galleria).
Galleria fotografica
Il 14 febbraio, la situazione al fronte si è rivelata molto complicata, con attacchi russi concentrati nelle aree di Sumy, Kharkiv, Chasiv Yar e Avdiivka. Nonostante le difficoltà, Celesti ha proseguito la sua missione di supporto, consegnando ulteriori medicinali alle truppe e ai civili bisognosi.
La giornata del 14 febbraio ha portato con sé una notizia positiva: l'incontro con il sindaco di Kyiv, Vitalij Klycko, noto a livello internazionale per la sua carriera nel mondo della boxe. Il sindaco Klycko ha espresso grande apprezzamento per la missione di Celesti, riconoscendone l'importanza vitale per rispondere ai bisogni urgenti della popolazione. L'incontro ha anche avuto un valore simbolico importante, con la conferma della solidarietà tra Firenze e Kyiv, suggellata dalle firme dei rispettivi sindaci.
Nonostante le sfide, Niccolò Celesti si dice soddisfatto dell'esito della sua missione e dell'incontro con il sindaco Klycko, che ha rafforzato il significato e l'importanza del suo impegno umanitario in Ucraina. Questa missione è un esempio di coraggio e solidarietà che attraversa confini e difficoltà, portando luce in tempi di oscurità.
Ogni chilometro percorso rafforza il messaggio di solidarietà che risuona forte anche grazie al sostegno dei tanti donatori e all’Associazione Ucraina Toscana che insieme al Consolato Onorario Ucraino di Firenze hanno promosso questa missione.
Chiunque desideri supportare questa causa può contribuire alla raccolta fondi organizzata da Ucraina Toscana, cliccando sul seguente link per effettuare direttamente la donazione:
https://buy.stripe.com/bIY16f17L3HzdckdQQ
Ogni aiuto, piccolo o grande che sia, contribuirà a fare la differenza nella vita di coloro che si trovano nel cuore del conflitto. In un momento in cui il mondo osserva con apprensione gli sviluppi in Ucraina, iniziative come questa ricordano l'importanza della solidarietà umana e della capacità di agire insieme per il bene comune.
Ulteriori informazioni:
- Ucraina Toscana sito web
- Niccolo Celesti Instagram