Transpyr 2018: Arrivo a Camprodon, con i sapori del Mugello © n.c.
La prima tappa della Transpyr, che si è svolta ieri (domenica 10 giugno), viene archiviata molto bene dagli Extreme Bike Mugello, che sono giunti all'arrivo di Camprodom con un tempo complessivo di 6 ore e 58 minuti (primi italiani all'arrivo). Una giornata con un tempo variabile, come variabile è stato il percorso. Iniziato a livello zero sul mare si è poi sviluppato in strade bianche pianeggianti fino a diventare più aspro nelle prime colline del massiccio dei Pirenei. Il percorso offerto ai ciclisti è molto affascinante, un alternarsi tra prati con mucche al pascolo brado, boschi che potrebbero ricordare i nostri Appennini e un ambiente molto curato. Camprodón (ufficialmente e in catalano Camprodon) è un comune spagnolo della regione del Ripollés, nella provincia di Gerona, in Catalogna. Situato a 120 km da Barcellona e a 75 km da Gerona, alla confluenza dei fiumi Ter e Ritort. Grazie alla sua natura generosa, Camprodón è conosciuto soprattutto per il mondo degli escursionisti oltre che nel settore del turismo invernale.
Alla fine di questa tappa, nella palestra della cittadina dove è stato allestito il quartiere generale della manisfestazione, il nostro Mugello ha potuto far assaggiare i suoi sapori. Grazie al supporto del Consorzio del Pane del Mugello e dell'Oleoteca Villa Campestri i nostri biker in collaborazione con Saverio Zeni hanno allestito un barbecue per offrire la classica "Fettunta" con aglio e olio. Un piatto semplice che ha stupito i tanti ciclisti (di molte nazionalità) che hanno gustato un prodotto cucinato all'istante. Una sorpresa per l'organizzazione della Transpyr che ha accolto con viva soddisfazione questa iniziativa di condividere i buoni piatti del proprio territorio. La giornata di oggi vede lo svolgimento della seconda tappa che partendo da Camprodom arriva a La Seu D'Urgell per un totale di 119 km con dislivello positivo di 2700 metri e 3000 di negativo. La maggior parte del tempo da 1000 metri a quasi 2000 di quota, questo è un vero e proprio palcoscenico alpino che dà carattere alla MTB TRANSPYR GRAN RAID. Un aspetto non trascurabile della Catalogna è la voglia di indipendenza della Regione dalla Spagna. Tutti i paesi, piccoli o grandi che siano, espongono bandiere Catalane, oltre a fiocchi gialli che stanno a indicare la richiesta di liberazione da parte della Spagna degli esponenti (definiti prigionieri politici) attualmente in carcere. Non c'è balcone, finestra o spazio pubblico che non sia occupato dalla bandiera catalana.


