Treni e disservizi. La disperata (e inutile) ricerca del bus sostitutivo... © n.c.
Nuova odissea da Firenze al Mugello. Storia che ci arriva da un lettore; questa volta legata alla ricerca avventurosa (e purtroppo inutile) del bus sostitutivo e della sua fermata avvenuta il 25 agosto scorso. Con un semplice viaggio da Firenze al Mugello (Dicomano) che si è trasformato in odissea, tra avvisi non arrivati e frenetici spostamenti da un lato all'altro della stazione. Fino alla scoperta che il bus era già partito (da dove, appunto) non si sa. Vi proponomiamo qui sotto la lettera di protesta che il lettore ha inviato agli uffici competenti della Regione Toscana (noi per riservatezza l'abbiamo riportata come 'lettera firmata'; e poi le sue considerazioni sulla risposta che ha ricevuto:
Spett.le Ufficio,
Vi prego di leggere quanto accadutomi stamane: di ritorno da un viaggio , della durata di 11 ore, arrivo alle 10e40 alla Stazione FF.SS di S.M.Novella, giusto in tempo per prendere il treno festivo delle ore 10.45 in direzione di Dicomano, via Pontassieve. Leggo i cartelloni informativi e, prima sorpresa, vedo, anziché il numero del binario, la scritta P.E. Sono un pendolare dal 1986 e non mi sgomento: piazzale esterno, certo, ma quale? Lato piazza Adua? Lato Tramvia? Lato Scuola Marescialli Carabinieri?Chiedo ad un addetto, il primo che vedo in stazione con qualcosa di somigliante ad una divisa delle FFSS o altri servizi, il quale mi indica il piazzale subito esterno alla biglietteria centrale. Bene; ci arrivo e ci trovo altre tre persone ed un cartello con la scritta : Servizi Sostitutivi Trenitalia. Aspettiamo; ore 10.55, nulla. Uno dei presenti entra nell’atrio della biglietteria e ne esce comunicando che non è il lato giusto, ma che bisogna andare sul lato di piazza Adua.
Ci muoviamo, senza speranza, per quanto mi riguarda, ed infatti troviamo il nulla.
Rientro nell’atrio della biglietteria, dò un’occhiata al cartellone delle indicazione e la comunicazione del treno per Borgo San Lorenzo, delle ore 10.45, via Pontassieve, è sparita, cosa che sta a significare, per un decano come me, che il treno o il servizio sostitutivo è partito.Ma, Vi domando: è mai esistito tale servizio, c’era davvero? E se c’era, da quale lato di piazza Stazione è partito? E non sarebbe stato più corretto indicare, già nel tabellone, a quale piazzale esterno bisognava fare riferimento?
Vi anticipo, inoltre, che nessun messaggio vocale sul pullman sostitutivo è pervenuto dagli altoparlanti, tutti dediti ai ritardi, ai Freccia Rossa o Argento e ad altre notizie quali: ci scusiamo per il disagio e/o ritardo. SIC!
L’utenza misera e negletta del trasporto regionale, che io rappresento, ha pari dignità? E non mi riferisco, ovviamente, a quanto oggi accadutomi, ma alla mia vita da pendolare da Firenze SMN a Dicomano prima e da Dicomano a Pontassieve, negli ultimi 25 anni.
Quanto ancora si dovrà cadere in basso prima di ottenere un decente e dignitoso trasporto regionale? Ma quale miopia di marketing porta Trenitalia a fare di tutto per migliorare il trasporto veloce se poi non funzionano i collegamenti regionali idonei a raggiungere i luoghi di partenza dei treni ad alta velocità? Lasciando perdere questa mia ultima sommessa considerazione, è gradita una Vostra risposta sull’accaduto di oggi 25 agosto.
Distinti saluti
Lettera Firmata
Le sue riflessioni:
1. è pervenuta risposta dalla Regione Toscana, area coord. trasporto pubblico locala, in data 26 settembre scorso e, ad essa è allegata nota di RFI a Trenitalia Spa;
2. nella nota di RFI si legge che alla palina del normale punto di fermata della corsa sostituita, ovvero quella lato biglietteria della stazione di FI SMN, dove l'autobus non era presente il giorno 25 agosto scorso, come da mia lettera, era affisso un avviso ai viaggiatori che dava indicazioni di altro luogo di fermata. Commento io: sarà, ma quando io sono stato lì ad attendere, l'avviso non era affisso alla palina;
3. nella stessa nota si riporta, testualmente : "Il sistema automatico di I.a.p. di Firenze SMN, dalle ore 10.21 alle ore 10.41 per cinque volte, ha erogato, come riportato nella nota in calce a tutti i Quadro orario cartacei esposti in stazione, il seguente annuncio : "Informiamo i viaggiatori che l'autocorsa FI015 per Borgo San Lorenzo delle ore 10.45, partirà dal piazzale esterno biglietteria ( dove io ero con altri, ndr). Ferma a Firenze Campo Marte, Ponntasseive, Rufina, contea Londa, Dicomano e Vicchio".
Aggiunge la nota, sempre testualmente: "la mancata partecipazione della notizia relativa alla variazione del punto di partenza è da attribuire all'intempestività con cui L'Impresa Ferroviaria fa fatto prevenire la comunicazione a RFI. a seguito della segnalazione del cliente, è stato provveduto alla modifica del testo degli annunci per l'autocorsa FI015 in partenza nelle giornate di domenica 1 e 8 settembre p.v., data prevista per il termine dei lavori."
Morale: gli utenti che hanno usufruito dell'autocorsa nei giorni 1 e 8 settembre mi ringraziano. Però una semplice frase del tipo: ci scusiamo per il disagio creatole", a me non è pervenuta né da Trenitalia né da RFI.
