Da martedì 2 maggio 2023 la biblioteca Fabrizio De André chiude per lavori di ristrutturazione e per rimuovere le barriere architettoniche.
I lavori, che termineranno alla fine dell'estate, prevedono una completa riorganizzazione degli spazi con la costituzione di una nuova sala lettura più grande e spaziosa.
Nascerà anche una nuova sezione dedicata ai bambini e ai ragazzi con un angolo per leggere e una parte dedicata al racconto e alla narrazione di storie ad alta voce. Oltre alle modifiche architettoniche anche l'arredo sarà del tutto rinnovato.
Seguendo il solco del progetto iniziato alla Biblioteca Thouar per evitare che i libri restino a lungo inscatolati e senza essere letti, la biblioteca offre la possibilità di diventare lettrici e lettori affidatari prendendo in prestito un metro di libri per sei mesi scegliendo il settore di maggiore interesse: libri per bambini e ragazzi, fumetti, romanzi gialli, romanzi storici, narrativa. Questo sarà un modo anche per sostenere la biblioteca durante i mesi di chiusura.
Per prendere in prestito i libri è necessario andare in biblioteca oppure telefonare al numero 055 351689 o scrivere una mail a [email protected] specificando nome e cognome, indirizzo email e numero di telefono e segnalando a quali settori si è più interessati in ordine di preferenza.
Sarà possibile scegliere l'argomento ma non i titoli dei singoli libri. Le prenotazioni verranno accolte in ordine di arrivo. Per prendere in prestito i libri è necessario essere iscritti alla biblioteca. Se non si è iscritti è possibile farlo presentando un documento di identità. L'iscrizione e il prestito sono gratuiti.
Dal 24 marzo è sospeso il prestito interbibliotecario e, dopo la chiusura, sarà possibile riconsegnare i libri presi in prestito nelle altre biblioteche comunali fiorentine oppure usufruire del prestito lungo. In questo ultimo caso la scadenza sarà prorogata fino alla riapertura della biblioteca.
Durante il periodo di chiusura è possibile rivolgersi alle altre biblioteche comunali presenti nelle vicinanze: la Biblioteca Pietro Thouar in Oltrarno, Filippo Buonarroti a Novoli, Biblioteca CaNova Isolotto e nel centro storico la Biblioteca Palagio di Parte Guelfa e la Biblioteca delle Oblate.