Un sabato a Ronta al Sapor di Pananti © n.c.
A Ronta, sabato 12 ottobre, presso il simpatico teatro del Circolo “La Terrazza”, è andata in scena la rappresentazione: “ Sapor di Pananti”, un divertentissimo spettacolo messo in opera da “La Compagnia del Sorriso”. L’opera, composta da un atto unico, è stata interpretata da attori non professionisti - e questo è un ulteriore merito da addebitar loro - facenti parte di quella bella associazione formatasi a scopo benefico in una ONLUS, sotto il nome appunto de “La Compagnia del Sorriso”. Ma veniamo alla rappresentazione: già dal titolo si può capire come questi bravi attori rontesi abbiano voluto rendere omaggio ad un loro lontano compaesano, il celebre poeta Filippo Pananti ( Ronta 1766 - Firenze 1838), di cui spesso si è parlato in questa sede. “Sapor di Pananti”, un titolo che ha colpito e convinto i moltissimi spettatori a presentarsi alle ventuno a teatro, nonostante il tempo atmosferico un poco umido e piovigginoso, la partita della nostra Nazionale alla televisione ed altri impegni rionali paesani. Prima che si levasse il sipario, la sala era gremita, i posti a sedere occupati e ad alcuni è toccato rimanere in piedi. Dal palco, gli attori si sono cimentati nella recitazione di una Commedia che definire brillante è riduttivo. Mi spiego: lo spettacolo, liberamente tratto dagli ameni scenari immaginati dal Pananti nei suoi epigrammi, è stato adattato ai tempi ed al contesto attuale. L’umorismo e la vivacità dei dialoghi panantiani, sono stati felicemente integrati con scenette tipiche della campagna toscana; l’arguzia, i doppi sensi e la sagacità dello spirito canzonatorio, proprio delle nostre campagne, è stato magistralmente messo in atto da questi interpreti. La scelta dei costumi, gli stornelli e la scenografia hanno fatto evadere il pubblico dalla realtà, lo spettacolo burlesco nel quale si passava dalla prosa alla poesia alla musica scorreva agile, le risate fin dall’inizio non si sono fatte attendere e gli applausi del pubblico scrosciati più volte sono stati più che meritati. L’abilità del regista, della scenografa e degli attori è stata quella di riuscire ad integrare una discreta varietà di temi, dove gli argomenti trattati spaziano nella rappresentazione di diversi dialoghi in osteria, in casa, in Pieve o in altri luoghi e dove la tipica comicità mugellana fa da padrona. Modi di dire, motteggi, doppi sensi si intrecciano in poco più di un ‘ora di spettacolo facendo divertire e mai annoiare … cosa non da poco di questi tempi! Gli interpreti a cui vanni i nostri complimenti sono: Manuela Petrini, Fulvia Boni, Maura Biagioni, Giulia Cappelli, Giuseppe Comucci, Piera Degl’Innocenti, Gerardina Dieli, Laura Giorgetti, Paolo Giovannini, Natale Grieco, Caterina Innocenti, Franco La Rosa, Paola Lombardi, Massimo Mei, Sabrina Paladini, Antonio Salamone, Franca Samorì, Sabrina Soriani, Matteo Timori ed Emanuela Zarra. Alla fine dello spettacolo c’è stato un importante intervento ad opera del dott. Gitti, che ha spiegato le iniziative dell’associazione “La Sordità non ha Colore,” per la costruzione di un istituto per bambini sordi in Congo. A “ La Compagnia del Sorriso” ed ai suoi protagonisti mi sento in dovere di fare un solo appunto ... se mi è consentito! Il rammarico che questi spettacoli non vengano fatti più spesso! Dalla Compagnia del Sorriso riceviamo e pubblichiamo questo ringraziamento per l'articolo: "Un grazie di cuore a Tommaso e ad Ok!Mugello per questo meraviglioso articolo che ci fa sentire orgogliosi, non solo per aver fatto divertire le persone intervenute alla serata, ma anche per aver cercato di aiutare persone in difficoltà. A Tommaso promettiamo di fare altre repliche, infatti ci stiamo già informando per portare lo spettacolo a Borgo San Lorenzo, anche se è un'impresa difficile visti i costi.....comunque ci proveremo. L'unica cosa certa è la replica che faremo a Vicchio in gennaio per i festeggiamenti della Misericordia di Vicchio. In seguito faremo sapere con precisione le date e creeremo l'evento. Per il momento grazie ancora Tommaso!"
