'Un treno per l'infinito'. I Pensieri Scritti di Simone Berretti
Questa settimana per la rubrica 'Parliamone, di domenica' vogliamo presentare ai lettori i 'pensieri scritti' di un mugellano, Simone Berretti, che ha esordito nel mondo della poesia con una raccolta di temi davvero particolari (alcuni editi tra il 2002 e il 2005). Non mancano, tra questi, pensieri rivolti alla società attuale e neanche quelli nostalgici della passata. Tra vecchie glorie e nuovi miti l'autore affronta situazioni nelle quali si mescolano poesia, aforismi e passaggi autobiografici. Un libro che si trova in vendita a Borgo San Lorenzo (Libreria Mondadori e Tabacchi 92) e a Scarperia (Cartolibreria Faraoni/ cartolibreria lo Sceriffo). Ecco due 'pillole' dello scritto di Simone:
STELLA POLARE Forte di legno, forte di quercia e il capomastro assestava gli assi e i martelli battevano forte, questa barca si chiamerà Stella polare e come un ice ber in mezzo al mare mai affonderà e mai ci tradirà e infatti è stato il tempo demolirti e non ho più quella mia nave; Ora sono un marinaio che guarda Il mare solo da questo molo e alzo gli occhi all’orizzonte e alzo gli occhi al cielo e il mio cuore non batte improvviso ma io ho ancora in mano il mio timone e navigo nell’infinito azzurro con la mia Stella polare in mezzo al cielo, in mezzo al mare. UN TRENO PER L'INFINITO Un treno dai vetri io guardo Col treno dai vetri io passo e c’è sempre qualcuno che saluta e c’è sempre qualcuno che riposa; Corriamo dritti su questa linea dove vorrei correre senza meta Superando i più oscuri tunnel e gridare controvento. In questo perpetuo viaggio che mi porta sempre più in là e lo sa dio se finirà o forse è già passato e non me ne sono ancora accorto.
Simone Berretti
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'Un treno per l'infinito'. I Pensieri Scritti di Simone Berretti © n.c.
'Un treno per l'infinito'. I Pensieri Scritti di Simone Berretti © n.c.
