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Unione dei Comuni. 'Bufera' in Consiglio sulla polizia locale

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Unione dei Comuni. 'Bufera' in Consiglio sulla polizia locale Unione dei Comuni. 'Bufera' in Consiglio sulla polizia locale © n.c.
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La gestione associata sarebbe a rischio anche a Marradi e Palazzuolo. Discussione serrata ieri (martedì 24 settembre) durante il Consiglio dell'Unione dei Comuni del Mugello. Argomento l'organizzazione della gestione associata delle polizie locali del Mugello sollevato da un'interrogazione di Fratelli d'Italia.

Gestione associata della polizia locale che, per il momento riguarda solo Borgo San Lorenzo, Marradi e Palazzuolo. E proprio dal sindaco di Palazzuolo, Cristian Menghetti, sarebbe anche partito un allarme: secondo quanto dichiarato in Consiglio avrebbe ricevuto una mail dal dirigente della Polizia Locale; che lo informava della volontà di cessare i servizi proprio alla vigilia delle importanti manifestazioni autunnali (lo riporta il quotidiano La Nazione di oggi, mercoledì 25 settembre).

Ecco comunque le note che riceviamo sull'argomento e che riceviamo e pubblichiamo:

Nota dell'Unione dei Comuni del Mugello:

E’ stata una discussione lunga, intensa e serrata quella che dell'ultimo Consiglio dell’Unione montana dei Comuni del Mugello, che si è tenuto nei giorni scorsi. Discussione che si è concentrata sulla funzione associata della Polizia locale, con una mozione presentata dal consigliere di Fratelli d’Italia Paolino Messa. La mozione, come ha illustrato il consigliere, evidenzia che la gestione ha presentato problemi gestionali e organizzativi a cui non si è posto ancora rimedio che ne mettono in discussione la stessa legittimità, rileva che l’esistenza dell’Unione stessa è messa a serio rischio, e per questa situazione chiede le dimissioni del presidente. Richiesta che è stata alla fine respinta.

Non ha nascosto le difficoltà tecniche incontrate su questa funzione, “anche superiori al previsto”, il presidente dell’Unione e sindaco di Borgo San Lorenzo Giovanni Bettarini: “Nell’ampliare ed estendere questa funzione abbiamo si sono presentate difficoltà normative non semplici da superare, in primis riguardo al trasferimento del personale. Sono emerse, anche recenti, difficoltà gestionali interne, ma questa - ha sottolineato - è e resta una funzione fondamentale dell’Unione e dobbiamo strutturarla completamente e mettere a sistema. La stessa Unione è fondamentale e strategica per assicurare e svolgere funzioni e attività al territorio, ma bisogna farci carico tutti dei problemi per superarli, questo - ha concluso - lo voglio ribadire confermando l’impegno politico”.

Tra gli interventi anche quelli dei sindaci dei due Comuni che insieme a Borgo fanno parte attualmente della funzione associata, Palazzuolo sul Senio e Marradi. Il sindaco di Palazzuolo Cristian Menghetti ha messo in evidenza le difficoltà e criticità, prevalentemente tecniche, che già aveva sollevato nei mesi precedenti, ricordando i passaggi più delicati, ed ha infine invitato tutti a fare di più e migliorare. E per il sindaco di Marradi Triberti le preoccupazioni, perplessità e difficoltà tecniche emerse vanno superate per fare dell’Unione quella struttura forte che il territorio richiede, per razionalizzare e migliorare i servizi ai cittadini: “Chiara - ha voluto ribadire il sindaco Triberti - è la volontà politica di andare avanti e superare quelle problematiche tecniche che hanno portato a questa situazione”.

Nota del Gruppo Fratelli d'Italia presso la Regione Toscana, che hanno presentato un'interrogazione in merito al Consiglio Regionale:

“Abbiamo chiesto alla Regione se non ritenga che sulla vicenda della funzione associata di Polizia amministrativa locale dell’Unione Montana dei Comuni del Mugello si possa ravvisare una “cattiva” condotta amministrativa e se tale condotta abbia creato o meno nocumento, a tutta la collettività mugellana, considerato che le risorse gestite sono risorse pubbliche”.

Questo è quanto chiedono in una interrogazione i Consiglieri regionali di Fratelli d’Italia Giovanni Donzelli, Paolo Marcheschi e Marina Staccioli che, a distanza di qualche tempo da un precedente intervento a sostegno del consigliere comunale Paolino Messa, tornano sullo spinoso argomento.

“Non vorremmo trovarci davanti ad una nuova dimostrazione che certe sovrastrutture siano dei carrozzoni inutili se non sono in grado di funzionare” proseguono i consiglieri “certo passa il tempo e niente sta accadendo. Un immobilismo ed un complesso iter burocratico che i cittadini mugellani rischiano di pagare a caro prezzo. E’ giunta l’ora di procedere ad una accurata verifica sull’Ente per capire se abbia ancora o meno i requisiti per accedere ai contributi di cui alla legge 68/2011”.

Firenze, 25 settembre  2013

 

 

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