Vaglia e i lavori. Corsa contro il tempo per presentare i progetti © n.c.
Secondo quanto scrive il sindaco, Leonardo Borchi, si deve rispettare la scadenza del 31 dicembre per presentare i progetti, in modo da avere autonomia finanziaria e non incidere sul patto di stabilità. Ecco quanto scrive in merito il sindaco di Vaglia:
Per una giunta in più. Oggi giunta straordinaria, per approvare il progetto esecutivo per l'adeguamento sismico ed energetico della scuola di Vaglia e quello per l'antincendio della scuola Barellai. Domani altra giunta, sperando di avere sul tavolo anche il progetto esecutivo per l'adeguamento della scuola delle Caselline. Perché tutta questa fretta? Perché questi progetti devono andare a gara attraverso la CUC (Centrale Unica di Committenza), che abbiamo formato con i comuni di Sesto e Signa. Entro il 31 dicembre. Questi ed altri progetti, gli spogliatoi alla palestra del Barellai, gli incarichi ai professionisti per la redazione del piano strutturale ed operativo, in quanto, se riusciamo nell'intento, in questo modo riusciamo ad aprirci degli spazi finanziari, vale a dire che possiamo spendere, nel prossimo anno, gli importi necessari alla realizzazione delle opere senza incidere sul patto di stabilità. Che si dice che la nuova legge finanziaria abbia abolito: in realtà ha cambiato i vincoli, ma un limite di spesa di default rimane comunque. Ed allora un po' di cifre. Il prossimo anno, il 2016, avremmo pianificato di spendere: 70 mila €, per iniziare i lavori al centro civico nella lottizzazione fallita delle Caselline; 106 mila € per adeguare la scuola Barellai alle prescrizioni antincendio (opere edili di protezione, adeguamento degli infissi, controsoffitti, opere elettriche come sostituzione dei quadri elettrici, sostituzione lampade di emergenza, installazione dispositivi antifulmini e opere di potenziamento della pressurizzazione dell'impianto antincendio); 256 mila € per adeguare la scuola di Vaglia sismicamente ed energeticamente, compreso il rifacimento del tetto; 200 mila € per la realizzazione degli spogliatoi alla palestra del Barellai; 152 mila € per la messa in sicurezza d'ufficio del sito della ex Calce Paterno, ora deposito abusivo di rifiuti; 40 mila € per l'inizio (progettazione e qualcosa di più ) della sistemazione dell'area esterna al campo sportivo in zona ad uso polivalente. Per un totale di un milione e 62 mila € di opere pubbliche. Quelle cioè che dobbiamo allegare al bilancio in quanto di importo superiore ai 100 mila €. Senza contare i lavori di importo inferiore come l'installazione del semaforo pedonale a Montorsoli, piuttosto che a Fontebuona; gli arredi al campo di calcetto sempre di Fontebuona; i lavori di regimazione delle acque piovane al Barellai, per evitare l'allagamento delle case in via Cecioni; l'asfaltatura di qualche strada.......per altre 150/200 mila €. Senza contare i 700 mila € corrispondenti ad un terzo del costo dell'ampliamento della scuola Barellai, secondo il vecchio progetto. Progetto che invero non ci piace, ma che non abbiamo abbandonato del tutto, anche se necessariamente condizionato all'ottenimento dei finanziamenti dalla Regione e dalla possibilità di spenderli fuori dal patto di stabilità. Alcuni di questi interventi proseguono anche nel 2017 e 2018. Centro Civico Caselline, 100 mila € per ogni anno ancora. Sistemazione area esterna campo sportivo, 80 mila nel 2016 e 40 mila nel 2017. Altri 700 mila ancora per ciascun anno per l'ampliamento del Barellai. Nel 2018 si è messo nel piano le opere di riorganizzazione della viabilità pedonale (vedi marciapiedi) a Fontebuona, Montorsoli e Pratolino per 310 mila € e la ristrutturazione con manutenzione straordinaria dell'illuminazione pubblica nei principali centri abitati per 135 mila €. Tanta roba!? Sì certo. Ma non è la lista delle chimere. In questi giorni gli uffici, soprattutto Lavori Pubblici ed Urbanistica, insieme all'Ufficio Finanziario ed al segretario, stanno facendo i salti mortali per completare i passaggi di cui sopra entro la fine dell'anno. Non tutto realizzeremo nei tempi, stretti, che ci siamo dati......Ma ci proviamo e vi assicuro che ci siamo messi di buzzo buono!
