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Valdisieve scambiata per discarica a cielo aperto, task force della Polizia: tre ditte nel mirino

Aperti tre processi penali a carico dei titolari delle aziende

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I rifiuti abbandonati I rifiuti abbandonati © Ok!Mugello
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Una task force sulle discariche abusive. Si intensificano le attività di controllo da parte della polizia Municipale contro l’abbandono illegale di rifiuti, che rappresenta non solo un gesto di inciviltà, ma anche un danno per l’ambiente e un esborso per le casse comunali per la rimozione dei materiali, pulizia e, a volte, anche bonifica da sversamenti o sostanze inquinanti. Lo scarico abusivo di materiali ingombranti nel territorio costituisce, infatti, reato penale per danno ambientale.

Nelle ultime settimane la polizia municipale di Pontassieve ha condotto tre indagini che hanno coinvolto tre aziende (due del territorio, ndr) che hanno portato all’apertura di processi penali a carico dei titolari.

Un caso accertato si è verificato in località Gricigliano-Monteloro con identificazione e denuncia dei responsabili di alcuni grossi scarichi di lavatrici ed altri elettrodomestici avvenuti in giorni diversi, in ore notturne, alcuni effettuati vicino ai cassonetti altri in aperta campagna. Ricostruiti i movimenti, attraverso il sistema di videosorveglianza urbana, è stato identificato il mezzo con cui erano stati trasportati i rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche appartenente ad una azienda locale . Da qui la denuncia alla competente Autorità Giudiziaria per i reati di abbandono incontrollato di rifiuti e trasporto di rifiuti in assenza, inoltre, di iscrizione all’ all’Albo Nazionale Gestori Ambientali.

Dopo le segnalazioni di cittadini che si sono rivolti direttamente al Comando di Polizia Municipale sono stati individuati, tramite indagini e sistema lettura targhe, anche i responsabili di grossi scarichi di rifiuti in località Rosano in una strada secondaria che conduce all’Arno . In questo caso si trattava di una azienda di Campi Bisenzio che aveva “scaricato” mobili e altro materiale ingombrante. Il responsabile della ditta è stato denunciato per i reati di abbandono di rifiuti sul suolo, attività illegale di raccolta, trasporto e smaltimento di rifiuti, oltretutto, invitato a presentarsi presso gli uffici del Comando, non si presentava e pertanto veniva denunciato anche per la violazione di tale obbligo.

Sono in via di conclusione anche le indagini sugli scarichi di rifiuti, costituiti da materiali di scarto da attività edilizie, rilevati nei giorni scorsi in via dell’Argomenna e via Colognolese. Anche qui per una ditta edile, già identificata sono al momento in corso di definizione le attività per procedere alla denuncia penale dei responsabili.

"Sono purtroppo sempre più - spiega Carlo Boni vicesindaco con delega alle politiche ambientali - i casi riscontrati di abbandono rifiuti, scarti di materiali edili, elettrodomestici e rifiuti ingombranti in generale, che vengono abbandonati sul territorio, spesso ontano dai centri abitati, in aperta campagna. C’è bisogno di far fronte comune per combattere questo compartimenti incivile ma soprattutto per fermare sul nascete azioni illegali che alcuni attività o presunte tali, stanno compiendo sul territorio. Proprio per questo un ruolo importantissimo, oltre che la nostra Polizia locale, ce l’avranno i cittadini, sia nella segnalazione delle discariche abusive e sia nel fornire eventuali prove degli autori: per questo li invitiamo a segnalare questi comportamenti direttamente al corpo di Polizia Municipale"

Per i cittadini è possibile segnalare la presenza di rifiuti  al numero 055/8360400 – oppure scrivere a [email protected]

Foto di repertorio 

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