Dopo gli episodi di vandalismo della notte di sabato scorso in molti s'interrogano a Borgo San Lorenzo su cosa sarebbe cambiato se in quegli angoli ci fossero state telecamere di sicurezza cittadine.
Telecamere che avrebbero potuto individuare i vandali o favorire le indagini nella ricerca dei responsabili del danneggiamento, ma telecamere che non sono state volute dell'amministrazione che forse adesso rimpiange quella sua decisione.
Sono i consiglieri di "Cambiamo Insieme" a insinuare che nella stanza del Sindaco e dintorni forse si sono pentiti di quella decisione del consiglio di dicembre.
"Nel consiglio di dicembre - sottolineano - spinti da quanto richiesto anche dai commercianti del centro, abbiamo proposto una mozione la quale invitava ad integrare la video sorveglianza a seguito di quotidiane segnalazioni pervenute e fatti poco gradevoli accaduti con arresti ed episodi vari in contesti come Parco Pertini, area Giardini Villa Pecori e spazi pubblici in centro.
La mozione è stata snobbata e siamo stati accusati di aver dipinto Borgo come il Bronx. Per non parlare delle famosa frase della maggioranza: la telecamera non è garantista, ma punitiva.
Noi pensiamo che sia preventiva e deterrente.
Borgo purtroppo non è più quell' isola felice che i nostri amministratori cercano di raccontarci ogni volta che, quotidianamente, accade qualcosa.
Forse sono abituati ad uscire poco dal palazzo e non vivere a contatto coi reali e quotidiani problemi della comunità a maggior ragione in frazione.
"Cambiamo Insieme" - concludono - resta sempre attenta e vicina ai bisogni dei cittadini e come sempre nostro malgrado abbiamo avuto ragione"