Venditori all'ospedale. Parla l'esperto: "Vi spiego il trucco che usano"

Venditori all'ospedale. Parla l'esperto: Vi spiego il trucco che usano © n.c.

È davvero possibile che i ragazzi che stazionano nel parcheggio dell'ospedale di Borgo siano in regola con la loro attività di vendita di piccoli oggetti? Quando il commercio e l'attività di vendita, lo sanno bene tanti nostri lettori, sono una vera selva di burocrazia e di adempimenti anche per i mugellani più esperti? Lasciando in disparte, per ora, eventuali comportamenti molesti e attività di parcheggiatori abusivi ci siamo concentrati sulla vendita. E, dopo aver intervistato il comandante della locale polizia municipale (clicca qui) abbiamo girato questa domanda a un esperto del settore. Un professionista che, per la sua attività, tratta da anni di commercio e ambulanti, anche nella città di Firenze. E, forse, abbiamo risolto il mistero della 'famigerata' Scia. "La 'Scia' che molti di questi venditori esibiscono - spiega - non è altro che una dichiarazione (o comunicazione) unilaterale che chi vuole fare vendita ambulante deve fare al proprio Comune. In virtù di questa - continua - è possibile iniziare da subito l'attività di vendita. Ma poi si hanno termini variabili (dai 60 ai 180 giorni) per presentare tutti gli atti e la documentazione: dalla Partita Iva, all'Iscrizione alla Camera di Commercio, ai documenti di regolarità contributiva". E queste cose avvengono?, chiediamo. La nostra fonte (che vuole restare riservata) spiega che spesso in questi casi ci si limita a presentare la comunicazione e ad esibire poi la ricevuta, 'giocando' sul fatto che la burocrazia e le varie competenze rendono difficile controllare se si siano svolti o meno gli adempimenti successivi. E infine c'è un altro aspetto, non trascurabile: "L'attività di vendita - spiega il nostro 'esperto' - dovrebbe essere itinerante davvero. Ad esempio come quella che svolgono i fruttivendoli che girano per i paesi con i loro camion, e vendono la merce 'porta a porta'. Stazionare tutti i giorni nello stesso parcheggio - conclude -. non dovrebbe essere considerato vendita itinerante".