Vicchio e le manifestazioni di destra. Interviene il Consiglio... © n.c.
Dal Gruppo Consiliare Sinistre per Vicchio riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato; che si riferisce alle recenti vicende che hanno visto formazioni di destra protagoniste in Mugello, specie in riferimento alla proteste per il caso Forteto. Ecco il testo;
Lunedì 29 luglio il Consiglio comunale di Vicchio ha approvato un'importante mozione, proposta da Sinistre per Vicchio in cui - a seguito delle manifestazioni organizzate da gruppi neofascisti che hanno avuto luogo provocatoriamente nei mesi scorsi a Vicchio – si ribadisce con forza la propria contrarietà a tali manifestazioni.
Vicchio, si ricorda nella mozione, è stato insignito della Medaglia d’argento al Valore civile per l’alto contributo di sangue pagato durante la Resistenza e non sopporta, nè sopporterà in futuro, provocazioni simili, come ha dimostrato anche la spontanea e pacifica mobilitazione di cittadini antifascisti la sera dell’11 maggio scorso che ha impedito, di fatto, lo svolgersi del corteo di Forza Nuova.
Gruppi che hanno dato prova di attingere al repertorio di intolleranza politica e culturale con azioni di xenofobia, razzismo, antisemitismo ed omofobia, si legge nella mozione, troveranno sempre la contrarietà del Consiglio comunale e dei cittadini democratici ed antifascisti vicchiesi allo svolgersi delle loro manifestazioni.
La mozione sarà inviata al Prefetto e al Questore perché ne tengano conto al momento di autorizzare qualunque tipo di manifestazione a Vicchio.
Alla seduta del Consiglio, stranamente, mancavano del tutto i consiglieri rappresentanti del centrodestra e la mozione è stata approvata con il voto dei consiglieri di Sinistre per Vicchio e del gruppo di centrosinistra, con l’eccezione del Sindaco che ha ritenuto, per l’ennesima volta, di votare diversamente dal suo gruppo e, con una decisione che non vogliamo commentare, si è astenuto.
Da Casa Pound Firenze riceviamo e pubblichiamo la seguente nota in risposta all'articolo su Vicchio:
Spettabile Redazione di OK Mugello, apprendiamo dalle pagine del vostro sito che la maggioranza in Consiglio comunale a Vicchio è riuscita a risvegliarsi dal suo ormai cronico torpore soltanto per inscenare una sorta di teatrino resistenziale, ampiamente fuori tempo massimo, e questo induce CasaPound Firenze ad un’amara riflessione.
Premettendo che non ci sentiamo chiamati in causa in quanto la nostra non è un’organizzazione xenofoba, né razzista, né antisemita e tanto meno omofoba, avvertiamo comunque il bisogno di intervenire perché a fronte di queste ‘sparate’ propagandistiche della maggioranza consiliare facciamo fatica a trovare una posizione altrettanto netta, chiara, dura e di condanna nei confronti del ‘profeta’ Fiesoli e dei suoi adepti, tuttora sotto processo. Ed è bene ricordarlo, perché le manifestazioni di cui si parla nella mozione erano proteste di sostegno alle vittime degli abusi perpetrati nella comunità del Forteto.
Ci rendiamo perfettamente conto che, quando non si ha più una vera ragione per esistere, si cerchino o si inventino nemici inesistenti o si rispolverino vecchi ed anacronistici cavalli di battaglia, ma arrivare a tirare in ballo la Medaglia d’argento al Valore civile per la Resistenza allo scopo di condannare manifestazioni di solidarietà alle vittime di abusi sessuali, creando così un’equazione irragionevole tra Resistenza e pedofilia, significa davvero non aver più niente da dire.
Cordiali saluti.Ufficio Stampa CasaPound Italia Firenze
