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Forteto. Firmato l'accordo per il risarcimento delle vittime. Izzo plaude: 'Reciproca soddisfazione'

E aggiunge: 'Ora guardare con serenità al futuro'

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La bottega del Forteto La bottega del Forteto © N.c.
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“L’ultimo atto di una vicenda iniziata durante la gestione commissariale della Cooperativa Il Forteto si è chiuso con un accordo tra le parti interessate. Le vittime, riconosciute dalla sentenza della Corte di Cassazione, hanno ricevuto il risarcimento concordato e al contempo hanno rinunciato a ulteriori atti giudiziari nei confronti della Cooperativa”. Lo afferma il presidente della Cooperativa Il Forteto Maurizio Izzo, spiegando che a questa soluzione si è giunti dopo che la Cooperativa ha ottenuto da un istituto bancario il finanziamento necessario. Si è quindi proceduto con la firma tra le parti di un nuovo atto di transazione.

Ricordiamo che il Commissario Marzetti si era impegnato ad erogare i risarcimenti entro aprile, ma che poi questo non era stato possibile anche a causa del lockdown. Ora, dopo il mandato ricevuto dal nuovo Consiglio di amministrazione la cooperativa ha sottoscritto un mutuo che permette di erogare gli 860mila euro previsti in favore di nove vittime.

“In poco più di un mese il nuovo Consiglio di Amministrazione, come da mandato dell’assemblea, ha portato a termine la vicenda con reciproca soddisfazione delle parti - sottolinea Izzo -. L’atto di transazione era stato proposto dal Commissario Governativo avvocato Jacopo Marzetti per garantire un ristoro economico che permettesse alle vittime di superare le difficoltà che hanno trovato in seguito alle vicende giudiziarie”.

È un altro tassello importante del rinnovamento in corso alla Cooperativa Il Forteto, che ora può guardare con più serenità al futuro concentrandosi sulla necessità del rilancio commerciale e produttivo. Per Il Forteto i mercati internazionali valgono il 48% del fatturato e i mesi del lockdown sono stati molto difficili, ma già a partire dal mese di giugno gli ordini verso gli Stati Uniti e il nord Europa sono ripartiti e anche il mercato nazionale dà segni di ripresa.

Nel futuro della Cooperativa ci sono il consolidamento su questi mercati, il potenziamento delle attività agricole e zootecniche e la possibilità di dedicare energie al rilancio dell’azienda anche attraverso la partecipazione a fiere ed eventi in Italia e all’estero.

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