Vinicio Conti © Massimiliano Miniati
Venerdi 13 dicembre alle 21,15 allo spazio Brizzolari arriva la quarta data di “IO LUNA PIENA, IO panegirico d’amore”, storytelling di Vinicio Conti, che racconta le sue canzoni originali, scritte e interpretate personalmente, in un viaggio emozionante tra melodie e parole.
Dopo lo straordinario successo dell’anno scorso al teatro Giotto di Vicchio, una serata di grande musica con Vinicio Conti straordinario musicista che abbiamo già apprezzato durante molti eventi artistici mugellani, fra i tanti, il grande girotondo che sulle note e le parole di “credo negli esseri umani” (in quell’occasione interpretata da Barbara Zamillo e metà del popolo di Vicchio) per creare il segno dell’infinito organizzato da INDACO tra le due piazze del paese.
Questa volta, niente cover, sarà uno storytelling personale di canzoni interamente scritte, testo e musica, da lui. Dall’età di 8 anni Vinicio imbraccia il suo primo e unico strumento, la tromba che ancora oggi lo accompagna nella vita musicale. Nel 1970 entra in conservatorio e scrive la sua prima canzone “Ieri al bar”. Si diploma nel 1976 in tromba e già dall’anno precedente inizia ad insegnare educazione musicale alle scuole medie. Da allora ad oggi alterna insegnamento a riviste, spot pubblicitari, performance in orchestra RAI, scrittura di canzoni, stagioni nei più prestigiosi pianobar fiorentini e non, direzione di gruppi bandistici e non e. Chi più ne ha più ne metta.
Il 13 dicembre 2024 nel bellissimo museo tra San Piero a Sieve e Scarperia si cimenterà in “IO.. LUNA PIENA IO.. panegirico d’amore”, totalmente in acustico, accompagnato dalla voce straordinaria di Barbara Zamillo e magari qualche amico a sorpresa per questo viaggio musicale, temporale ed emozionale di vita ed amore, da non perdere assolutamente.
