Violenza in casa. 2 Arresti in 24 ore... © n.c.
Anche OK!Mugello vuole contribuire a sensibilizzare i lettori sul tema della violenza in famiglia. Per questo pubblichiamo in versione integrale due comunicati che ci sono arrivati dai Carabinieri e che riguardano Bagno a Ripoli e Scandicci. Due violenze domestiche che non possono non farci riflettere...
Bagno a Ripoli: Lite in famiglia. Uomo 53enne aggredisce con una sedia il padre 79enne. I Carabinieri della locale Stazione lo arrestano per lesioni personali aggravate. Durante il tardo pomeriggio di ieri (venerdì 3 ottobre), i Carabinieri della Stazione di Bagno a Ripoli, a seguito di lite in famiglia, sono intervenuti in un’abitazione sita in quel centro. Giunti all’interno dell’appartamento, avevano modo di verificare che un uomo anziano era riverso sul pavimento della cucina e presentava numerose ferite agli arti inferiori, superiori, all’addome e alla nuca, con perdita abbondante di sangue. Nella circostanza, gli accertamenti effettuati permettevano di appurare che poco prima l’uomo era stato aggredito con una sedia dal figlio 53enne, a seguito di una accesa discussione avuto con lui per futili motivi riconducibili a incomprensioni familiari. Sul posto interveniva anche il personale sanitario che provvedeva a trasportare la vittima presso l’Ospedale. Il 53enne fiorentino, incensurato, è stato arrestato con l’accusa del reato di lesioni personali aggravate e trattenuto presso la camera di sicurezza a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Scandicci: Ancora episodi di violenza in famiglia. I Carabinieri della Compagnia di Scandicci arrestano, in flagranza del reato per maltrattamenti in famiglia, un 50enne del posto. Durante la serata di ieri (ancora venerdì 3 ottobre), i Carabinieri di Scandicci hanno arrestato, in flagranza del reato di maltrattamenti in famiglia, un fiorentino, classe ‘64, già noto alle Forze dell’Ordine, abitante in quel centro. Nella circostanza, i militari, su segnalazione fatta alla Centrale Operativa, in merito ad una lite in famiglia, si sono portati sul posto indicato. Ivi giunti, hanno appreso che l’origine della discussione era dovuta a futili dissidi domestici e che in detta circostanza l’uomo colpiva più volte sua moglie. Dagli accertamenti effettuati, gli operanti hanno appreso che il 50enne, già da diverso tempo, maltrattava sia fisicamente che psicologicamente la moglie. L’uomo, dopo il suo arresto, è stato accompagnato presso la Casa Circondariale di Sollicciano, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
