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Riconoscere le vittime innocenti. La protesta di "Firenze per la Palestina" per i minori uccisi a Gaza

L'Assessora regionale Alessandra Nardini si è fermata a parlare con i manifestanti, esprimendo solidarietà e richiamando l'attenzione sulla...

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Firenze per la Palestina Firenze per la Palestina © Firenze per la Palestina
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In occasione della giornata conclusiva del convegno "Conoscere e riconoscere l'infanzia", organizzato dalla Regione Toscana, alcuni attivisti della rete Firenze per la Palestina hanno manifestato al Palacongressi di Firenze per richiamare l'attenzione sulla tragedia dei minori uccisi a Gaza.

Durante la protesta, è stato esposto un cartello che recitava "ri/conosciamo alcuni dei minori uccisi a Gaza dall'elenco dei loro nomi", accompagnato da uno striscione lungo contenente circa 6000 nomi. Questo numero, purtroppo, rappresenta solo una parte delle vittime, poiché al 25 febbraio 2024 erano già stati identificati più di 12.500 minori uccisi a causa del conflitto.

L'Assessora regionale Alessandra Nardini si è fermata a parlare con i manifestanti, esprimendo solidarietà e richiamando l'attenzione sulla drammatica situazione della Striscia di Gaza, durante il suo intervento di apertura dei lavori del convegno.

Questo gesto ha sottolineato la necessità di riconoscere non solo i danni materiali causati dalla guerra, ma anche la sofferenza umana, in particolare quella dei più vulnerabili, come i bambini. Inoltre, in contemporanea, a Roma si svolgeva una manifestazione nazionale in solidarietà al popolo palestinese, ribadendo l'impegno a non dimenticare le vittime innocenti del conflitto e a promuovere un cambiamento attraverso l'attivismo e la solidarietà internazionale.

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