Sono sedici gli agenti giurati che, in questo primo semestre del 2024, il WWF ha impiegato nel territorio della Città Metropolitana di Firenze. La loro azione si è svolta soprattutto sul controllo e la tutela dell'ambiente, prestando una particolare attenzione alla fauna selvatica soprattutto per quanto riguarda i bocconi avvelenati, per il contrasto di questo fenomeno il nucleo WWF si avvale di Freia e Eklia, due cani opportunamente addestrati per la ricerca di sostanze avvelenate e carcasse di fauna selvatica.
Importanti sono state anche le attività di monitoraggio sulla pesca, di controllo sul pericolo degli incendi boschivi (particolarmente importante in questo periodo caratterizzato da forte caldo e siccità), il soccorso agli animali selvatici, il recupero degli anfibi, il soccorso ai pipistrelli, il recupero dei rifiuti abbandonati e la lotta al bracconaggio.
Quest'ultimo fenomeno ha avuto particolare rilievo nella cronaca locale dopo che, Martedì 20 agosto intorno alle 22:30, in località la Dogana, nel territorio di Barberino di Mugello un ispettore della Polizia provinciale della Città Metropolitana di Firenze è stato gravemente ferito al braccio da un colpo di fucile da caccia, nel corso di un'operazione anti-bracconaggio che stava svolgendo insieme a un collega (questo l'articolo).
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Questo il resoconto dei servizi svolti dalle sedici guardie nei primi sei mesi di attività del 2024: 134 servizi effettuando controlli su tutto il territorio provinciale; 152 le persone sottoposte a controllo; 2 i canili oggetto di controllo; 7 complessivamente le sanzioni amministrative contestate: 4 in materia di pesca di cui due per esercizio di pesca in zona di frega, 2 in materia di caccia, 1 in materia di benessere animale.
Un sequestro penale di una rete da uccellagione effettuato con il supporto della Polizia Provinciale di Firenze. Sulla rete è stata trovata catturata un esemplare di civetta; un sequestro penale di una polpetta trovata con i cani risultata poi positiva alla presenza di sostanza velenosa dall’ Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Firenze effettuato con il supporto dei Carabinieri Forestale di Firenze. Un sopralluogo con i cani finalizzato alla bonifica di territorio con ritrovamento di lacci e trappole dedicati al bracconaggio di fauna selvatica in collaborazione con i Carabinieri Forestali di Firenze
Sette giardini pubblici della Valdisieve sono stati oggetto di controllo preventivo sul rilascio di bocconi avvelenati; 5 le segnalazioni alle autorità per abbandono di rifiuti; 850,00 euro l’importo delle sanzioni amministrative contestate; 7 canne da pesca e una rete da pesca di circa 40 mq non detenibili oggetto sequestro amministrativo; 2 le comunicazioni all’Autorità Giudiziaria presentate per detenzione e uso di rete da uccellagione e per la rilevata presenza di una polpetta avvelenata in area boschiva; 9 gli incontri formativi sulla tutela ambientale prevista in Costituzione, riforma della giustizia penale/Legge Cartabia e gli atti di polizia giudiziaria, armi, materia ittica e accesso agli atti.